Continuano ad arrivarci aggiornamenti dalle comunità colpite dalle alluvioni in Perù e, in particolare, dalla missione diocesana di San Pedro de Carabayllo dove, come precisa don Roberto Seregni, l’emergenza non è ancora finita.

“Purtroppo – racconta il missionario fidei donum – l’emergenza non è finita, il Rio non si è abbassato perché le piogge a nord continuano a cadere e l’acqua, in alcune zone, cresce mangiandosi argini e pezzi di strade. Anche le comunicazioni sono difficili con paesi e comunità ancora isolate”.

Nel fine settimana don Roberto, insieme ai volontari della Caritas locale, ha raggiunto alcune delle comunità più isolate della zona a nord della capitale Lima per portare sostegno materiale e supporto psicologico.

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Grazie al coinvolgimento di un’equipe del policlinico di Nuestra Senora di Fatima, di cui è responsabile don Ivan Manzoni, è  stata organizzata una vera e propria campagna sanitaria a cui hanno partecipato due psicologhe, un medico e un’ ostetrica.

“E’ stato particolarmente utile la presenza delle psicologhe – spiega don Roberto – a cui si sono rivolte molte mamme i cui bambini soffrono di disturbi a seguito del trauma subito con l’alluvione. Bambini che non dormono o che si spaventano per nulla. E’ stato bello incontrare queste persone a mani vuote, portando semplicemente l’ascolto e una parola di conforto”.

Di seguito una galleria con alcune immagini degli ultimi giorni.