«Siamo ciò che siamo grazie agli altri» (Proverbio del Sudafrica)

«Love each other as I have loved you» (Amatevi gli uni gli altri come io ho amato voi – Vangelo di Giovanni)

«Il risultato del più alto grado di istruzione è la tolleranza» (Helen Keller)

«Non dobbiamo aver paura della bontà e neanche della tenerezza» (Papa Francesco)

«L’unica razza che conosco è quella umana» (Albert Einstein)

Sono queste alcune delle frasi appese questa notte – da ignoti – in piazza S. Rocco a Como. Frasi che invitano alla fratellanza e all’amore posizionate in un luogo e in un momento non casuale: proprio questa sera, infatti, nella stessa piazza si terrà il presidio del gruppo di estrema destra “Como ai comaschi” contro la presenza  dei migranti che, da mesi, dormono o stazionano nel quartiere.

Vi proponiamo alcune delle foto pubblicate dalla pagina facebook WelCom – Osservatorio migranti Como accompagnate da questa lettera aperta a quelli che sono già stati ribattezzati i Bansky di Como.

Lettera ai piccoli Bansky di Como,

Noi di WelCom – Osservatorio Migranti Como vogliamo dirvi grazie perché in una giornata che si preannuncia carica di tensioni – con la manifestazione di questa sera del gruppo Como ai Comaschi a S. Rocco – tappezzando la piazza di biglietti e messaggi di umanità e amore ci avete strappato un sorriso e anche una pizzico di commozione.

Grazie perché avete trovato forse l’unico modo per lanciare un messaggio senza puntare il dito contro nessuno, senza alzare i toni, senza accusare, contando solo su qualche foglio e un po’ di poesia. 

Certamente questo non risolverà i problemi e le difficoltà del quartiere – che pur esistono – ma forse ci offre una prospettiva diversa con cui affrontarli. Lo avete fatto nel silenzio della notte mentre lì accanto, sotto il portico dell’oratorio di S. Rocco, si riparavano dall’umido una manciata di uomini. Purtroppo la vostra creazione è già stata rimossa, probabilmente dagli operatori ecologici, ma a noi restano questa manciata di foto e il messaggio che avete voluto lanciare. Grazie!