Cartellino rosso alla SLA. Combattiamo la str…” seguito da un epiteto che non riproponiamo ma efficace (così la definiva il calciatore Stefano Borgonovo, prematuramente morto di SLA) è il titolo della serata benefica a favore della Fondazione Paola Giancola, in programma venerdì 8 settembre, dalle ore 18 alle ore 24, in piazza volta a Como.

Una serata voluta per riportare attenzione su una malattia terribile, fortemente invalidante, che ogni anno colpisce una persona su 30 mila, 8-10 casi ogni 100 mila la prevalenza del fenomeno in provincia di Como. Sono complessivamente 143 i malati che fino ad oggi sono stati seguiti dall’Azienda ospedaliera S. Anna (con personale per lo più in forza al presidio di Cantù), il più giovane aveva 28 anni ed è scomparso a 35. Nel comasco i soggetti attualmente in cura sono circa una cinquantina.

«È una malattia tremenda – spiega al Settimanale il pneumologo Antonio Paddeu -, in alcuni casi nel giro di pochi mesi compromette l’uso  della parola, la possibilità di alimentarsi, di deambulare, di respirare. È necessario essere assistiti 24 ore su 24. Ma la mente rimane integra, lucida, consapevole, fino al termine… La sua origine mulifattoriale la rende difficilmente identificabile».

«L’approccio nei confronti della SLA – prosegue il pneumologo in forza all’ospedale di Cantù – richiede un’azione multidisciplinare. Per questo da diversi anni ormai all’interno dell’Azienda ospedaliera S. Anna, una volta effettuata la diagnosi, che è neurologica, è stata predisposta una sorta di task force, un gruppo eterogeneo composto da tutte quelle figure di cui i malati hanno bisogno per essere seguiti nel modo più accurato. Andiamo dallo psicologo, al nutrizionista, all’anestesista, al pneumologo…»

«L’idea di “Cartellino rosso alla SLA” – spiega Fausto Brenna uno dei promotori dell’iniziativa – è nata su un capo di calcio. Un amico con cui abbiamo giocato a lungo si è ammalato di SLA. Ci siamo allora chiesti che cosa avremmo potuto fare per aiutare la popolazione a ricordarsi dell’esistenza di questa malattia. Vogliamo lanciare la sfida contro la solitudine in cui i malati e i loro familiari sono quotidianamente immersi e auspichiamo che l’evento dell’8 settembre inauguri un ciclo che possa durare anni».

Cartellino rosso alla Sla. Combattiamo la str…” si svolgerà in piazza Volta, a Como, venerdì 8 settembre, dalle ore 18 alle ore 24. Per l’occasione verrà allestito un mini campetto di calcio a 3 per ragazzi fino a 12 anni, con l’organizzazione di un supertorneo Bianchi contro Azzurri, con minipartite da 8 minuti a punteggio cumulativo. Seguirà un apericena e musica dal vivo.

Scopo della serata è quello di raccogliere fondi per chi soffre a causa della sclerosi laterale amiotrofica. Testimonial dell’iniziativa e il calciatore comasco campione del mondo Claudio Gentile.