Una settimana per vivere, in prima persona, il grande spettacolo della scienza.

Anche Como aderisce all’evento europeo dedicato all’affascinante mondo della ricerca. Ad aprire le porte è l’università dell’Insubria, svelando le sue eccellenze.

In città la manifestazione durerà dal 21 al 30 settembre e coinvolgerà una decina di diverse location, con laboratori interattivi, conferenze, visite guidate, mostre aperte alle scuole di ogni ordine e grado e a tutta la cittadinanza.

Lo spunto è l’edizione 2017 della Notte dei Ricercatori, l’evento europeo dedicato a far scoprire al grande pubblico che cosa fanno i ricercatori dentro le aule, i laboratori universitari e non solo.

«A Como abbiamo ribattezzato la manifestazione la Settimana dei Ricercatori, vista la durata e il moltiplicarsi di eventi, con il coinvolgimento di tanti partner diversi – commenta la professoressa Michela Prest, organizzatrice della manifestazione per l’Università degli Studi dell’Insubria – .Non soltanto l’entusiasmo ci ha portato a estendere il numero delle iniziative in programma, ma anche la volontà di non scontentare le moltissime richieste che ci arrivano. Infatti, la Notte dei Ricercatori è ormai un appuntamento molto sentito e che ha appassionato e in qualche misura “fidelizzato” tante scuole che da Como e Provincia seguono con grande interesse la manifestazione: diverse iniziative sono già sold out ancora prima di aver definito i dettagli dell’organizzazione. Per noi questo è una grande soddisfazione che già di per sé ci ripaga della grande fatica di metter in piedi una manifestazione così articolata».

Tra le numerose possibilità per i ragazzi vi sono i laboratori di fisica, di biologia, di scrittura, di fotogrammetria digitale, le mostre al Liceo Volta e al Museo della Seta, la mappatura del centro storico di Como, la matemagia… solo per citarne alcune. A ragazzi e docenti è inoltre dedicata l’intera giornata di lunedì 25 settembre con l’annuale workshop OFIS quest’anno dedicato alla fisica dell’infinitamente piccolo.

Altre iniziative si rivolgeranno a tutta la cittadinanza, come i seminari proposti alla Darsena di Villa Geno lunedì 25 e mercoledì 27 settembre per scoprire le meraviglie nascoste del nostro lago; la conferenza sul biogas presso il Museo Casartelli martedì 26; la visita guidata al Chiostro di S. Abbondio e il seminario sulla Biennale di Venezia in programma giovedì 28; il seminario di Unindustria Como venerdì 29 sul “Fare Impresa oggi”; le due visite guidate al Museo Storico sabato 30 settembre, che racconteranno la vita di famosi scienziati comaschi; l’opera lirica sulla vita di Ettore Majorana in scena al Teatro Sociale giovedì 28 e sabato 30.

E da non dimenticare gli eventi di apertura e chiusura della manifestazione. Si comincia giovedì 21 settembre alle ore 17.30, nell’Aula Magna AM1 di via Castelnuovo con l’inaugurazione della Settimana dei Ricercatori a Como, da parte degli allievi, dei docenti e dei “laureati” della Scuola di Como, e a seguire il Concerto della ComoOrchestraGiovane, diretta dal maestro Umberto Valesini. E la conclusione venerdì 29 settembre con Street Science Show, una grande festa in piazza dalle ore 18 alle 23 al Broletto e in Piazza Duomo; tutte le discipline del Dipartimento di Scienza e Alta Tecnologia dell’Università degli Studi dell’Insubria saranno coinvolte in esperimenti e presentazioni di matematica, fisica, chimica, biologia e scienze ambientali: luce e musica, bolle di sapone riempite di ghiaccio secco, estrazione di DNA, giochi di matemagia … e tanto altro ancora!

Per conoscere in modo dettagliato il programma della Settimana dei Ricercatori cliccare qui