Venerdì 2 febbraio, Festa della Presentazione del Signore, si celebra la Giornata Mondiale della Vita consacrata. «Sono migliaia i consacrati e le consacrate in tutto il mondo che accolgono il dono della vocazione con gioia e disponibilità nei molteplici carismi, che nella loro vita cercano il volto di Dio, impegnandosi a costruire la pace e la fraternità, nonostante le difficoltà», si legge in un comunicato della Congregazione per gli Istituti di vita consacrata e le Società di vita apostolica: «Viviamo un momento della storia umana bisognosa di un senso vocazionale della vita – sottolinea il Prefetto della stessa Congregazione, il cardinal João Braz de Aviz –: a noi serve un progetto, una fonte di senso esistenziale, carico di gioia e di speranza. Noi consacrati fin dall’esperienza battesimale, inseriti nella vita di Dio e nella sua famiglia, la Chiesa, siamo eredi del patrimonio vocazionale e carismatico della Chiesa e sentiamo la gioia e il dovere di custodirlo e promuoverlo». «La vocazione è un dono che abbiamo ricevuto dal Signore, il quale ha posato il suo sguardo su di noi e ci ha amato (cfr Mc 10,21) chiamandoci a seguirlo nella Vita Consacrata». Questa, invece, è la frase con cui papa Francesco invita le religiose e i religiosi di tutto il mondo a vivere la Giornata a loro dedicata.

In diocesi di Como due i momenti presieduti dal Vescovo Oscar. Giovedì 1 febbraio, alle ore 18.00, monsignor Cantoni celebrerà la Santa Messa a Sondrio, in Collegiata. Venerdì 2 febbraio, invece, il Vescovo sarà a Como: la celebrazione eucaristica avrà inizio con la processione, alle ore 17.00, dalla chiesa di San Giacomo fino in Cattedrale. I due momenti saranno occasione per fare particolare memoria delle religiose e dei religiosi che festeggiano particolari anniversari della loro professione. Tutta la Chiesa diocesana è invitata a unirsi ai membri di vita consacrata in queste celebrazioni.