Oggi pomeriggio alle ore 16.30 grande festa, a Berbenno, presso la palestra del locale Istituto Comprensivo, per Arianna Fontana. L’abbraccio del paese natale per la campionessa di short track che, nelle Olimpiadi appena concluse in Corea, ha conquistato 3 medaglie: oro, argento e bronzo in tre diverse specialità nel pattinaggio di velocità.

Ieri sera gli altri atleti valtellinesi, quasi tutti donne, che hanno fatto ben figurare l’Italia alle Olimpiadi invernali sono stati portati in trionfo al Palaghiaccio di Bormio.

E di sport al femminile si parlerà anche nell’ambito della “Settimana della Donna” che il Museo Civico di Bormio dedica all’universo femminile nella settimana dal 3 al 10 marzo, si inserisce la serata organizzata in collaborazione con l’Asd Run For di Bormio, l’associazione creata nel 2013 che – attraverso piccole collaborazioni e piccoli eventi – raccoglie fondi in favore di diversi progetti sociali e benefici. Le donne Run4 erano state protagoniste già nell’edizione 2017 con una serata finalizzata alla conoscenza di un più corretto stile alimentare; quest’anno il tema trattato verterà sullo sport femminile e sulla partecipazione delle donne alle diverse discipline agonistiche, a partire da una breve introduzione storica sulle primissime gare riservate al gentil sesso negli anni Trenta.

Protagoniste molte atlete di ieri e di oggi, tra le quali hanno confermato la presenza Katja Colturi (short track), Marianna Longa (sci di fondo), Marta Antonioli (sci alpino), Francesca Martinelli e Roberta Pedranzini (scialpinismo) e altre ancora. Ognuna di loro racconterà la sua esperienza diretta da un punto di vista tutto femminile, con Cristina Andreola nelle vesti di presentatrice e coordinatrice. L’apporto scientifico sarà assicurato da Barbara Baldissera, laureata in scienze motorie, e dal fisiatra Gregorio Baldini, che si occuperanno dell’aspetto motorio e medico-riabilitativo. Appuntamento a Bormio alle ore 21.00 nella sala “Stua Granda” di palazzo De Simoni.