La scorsa settimana le strade di Como sono state invase da un gruppo colorato e musicale: la troupe di Como Blues. Da lunedì 16 a venerdì 20 luglio l’intera città si è trasformata in un set cinematografico per il docu-film che racconterà “l’anima di Como”.

Luoghi, persone, storie legate ai senza dimora della città. Ma non per parlare di assistenzialismo, di associazioni, di volontari – che per altro abbondano in città: il video-documentario vuole raccontare la città da un punto di vista che abitualmente non viene osservato.

E’ stato chiesto ad alcuni cittadini – con e senza dimora – di mostrare e raccontare la città nascosta, certamente meno turistica, ma altrettanto bella e coinvolgente, che è poi la città della generosità, di chi la solidarietà la vive sulla propria pelle, o perché usufruisce degli aiuti che altre persone danno o perché fa parte di chi pensa che aiutare una persona in difficoltà, faccia parte della base stessa dell’essere cittadino.

Il progetto nato da un’idea del tavolo della Rete per la Grave Marginalità, che riunisce tutte le associazioni e i gruppi comaschi che si occupano di fragilità sociale, è realizzato dalla cooperativa Symploké con l’agenzia fotografica Prospekt di Milano.

Con l’aiuto dell’agenzia milanese è stata assemblata una troupe eterogenea, composta di professionisti, portati per le strade di Como e assistiti nel loro lavoro da volontari che si sono offerti di accompagnarli: senza dimora stessi, ragazzi, fotografi dilettanti.

Oltre agli addetti ai suoni, alla fotografia, alle interviste, la troupe è stata scortata da alcuni musicisti, che con la colonna sonora hanno allietato il lavoro e costruito un sottofondo blues (ma non solo) per dare il ritmo durante le lunghe giornate di ripresa.

Il docu-film sarà in uscita per settembre, per tenervi aggiornati e altre informazioni potete seguire la pagina facebook di Vicini di Strada.