Continua il viaggio del vescovo Oscar Cantoni in Perù per far visita alla missione nella diocesi di Carabayllo alla periferia nord della capitale Lima. Partito da Como il 16 agosto scorso il Vescovo farà ritorno il Italia il 29 agosto alla vigilia delle celebrazioni per la festività di S. Abbondio.
In questi giorni il vescovo Oscar – insieme a don Roberto Bartesaghi e a due giovani seminaristi – ha incontrato i nostri sacerdoti fidei donum don Roberto Seregni, don Ivan Manzoni e don Savio Castelli visitando le parrocchie di San Pedro, Fatima e Puente Piedra.
Il vescovo Oscar con don Ivan
“In questi giorni – ci racconta dal Perù don Roberto Seregni – il Vescovo sta visitando le piccole comunità in cui sono divise le nostre tre parrocchie (ognuna con circa 70-80 mila abitanti ndr) incontrando i catechisti, gli agenti pastorali, vivendo tutto in grande semplicità come domenica nella celebrazione della Messa domenicale. In tutte le omelie il vescovo Oscar ha ricordato l’importanza dello scambio tra Chiese, sottolineando come i missionari della diocesi di Como non sia venuti a portare Gesù, ma ad incontrare Cristo già presente in questo popolo e nella sua Chiesa. Un’occasione, ci ha detto, per condividere un’esperienza di fede con la Chiesa sorella di Carabayllo”.
Il vescovo Oscar, con don Roberto Bartesaghi e don Roberto Seregni
Un viaggio per scoprire e gustare la ricchezza della diversità nella comunione.
“Il Vescovo – prosegue don Roberto – ha toccato con mano la ricchezza rappresentata in America Latina dall’impegno dei laici e dalla presenza forte delle famiglie nella varie comunità”.
Molti gli incontri di questi primi giorni. Particolarmente significativa la visita a padre Ugo De Centi (nella foto), fondatore dell’Operazione Mato Grosso, da tempo residente a Lima.
E l’incontro dei seminaristi di Como con i giovani preti e i diaconi della diocesi.
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Il Vescovo in partenza per il Perù: “La missione ci spinge a superare l’abitudinarietà del credere”
