In occasione dell’inizio della Peregrinatio Mariae in diocesi di Como il Vescovo Oscar affida alle nostre pagine un messaggio per invitare a partecipare, con fede, ai numerosi momenti preghiera che vedranno Maria pellegrina in diversi santuari del territorio.

Fulcro della Peregrinatio sono la preghiera personale e la celebrazione dell’eucaristia. In viaggio nelle comunità della Chiesa di Como sarà il simulacro della Madonna di Gallivaggio, la statua del XVI secolo per il cui trasporto saranno utilizzate particolari accorgimenti per la sua tutela e salvaguardia.

Di seguito il messaggio di mons. Oscar Cantoni

Con mercoledì 10 ottobre, giorno in cui si ricorda con gioia l’Apparizione di Maria, venerata nel santuario di Gallivaggio, inizia da Chiavenna, dove è custodita la statua della Madonna, un lungo e intenso pellegrinaggio attraverso alcuni santuari mariani della diocesi, particolarmente dedicati alla Madre della Misericordia. Maria si fa pellegrina per venire incontro ai suoi figli e accompagnarli nel cammino della fede perché imparino a riconoscere in Gesù il volto della Misericordia del Padre e perché scoprano i segni più eloquenti per annunciare oggi la misericordia di Dio nel nostro ambiente di vita.

Dal 10 ottobre la statua della Madonna di Gallivaggio pellegrina in Diocesi [Ecco tutte le tappe]

Queste due finalità sono le mete del nostro Sinodo diocesano, che richiede il coinvolgimento di tutto il popolo di Dio, a partire da una preghiera comune, quella appunto che si svolgerà nelle diverse sedi del pellegrinaggio. Affidare a Maria il cammino del Sinodo, interessare la nostra gente a questo evento di Chiesa, domandare luce e verità allo Spirito Santo, permetterà a tutti di sentirsi parte viva della Chiesa, che cerca umilmente di presentarsi come una famiglia, attenta alla situazione di oggi, in cui la misericordia viene spesso sommersa e negata da un clima di aggressività e di individualismo.

Il messaggio completo sul numero in uscita de Il Settimanale

Il vostro vescovo +Oscar