“Il Vescovo della diocesi di Niamey, mons. Djalwana Laurent Lompo, afferma che padre Pier Luigi Maccali, il missionario SMA rapito lo scorso 17 settembre, è vivo e sta bene. Non ha potuto dirci, per motivi di sicurezza, su quali elementi fonda questa affermazione, ma ci ha chiesto di credere che lo dice con tutta sincerità e verità”: è quanto riferisce padre Désiré Salako, di nazionalità beninese, Superiore del Distretto della Società per le Missioni Africane (SMA) di Benin-Niger, territorio di cui fa parte la missione di padre Pier Luigi Maccali, il missionario SMA sequestrato e tuttora in cattività.
Padre Salako ha fatto visita nei giorni scorsi alla comunità SMA di Genova come dimostra un post pubblicato sulla pagina facebook della Società delle Missioni Africane, la congregazione a cui il missionario nativo di Crema appartiene.
Il Centro missionario diocesano in preghiera per padre Maccalli rapito in Niger due mesi fa
Auspicando un prossimo rilascio il Settimanale rinnova l’impegno alla preghiera e a non far calare l’attenzione sul missionario italiano ancora nella mani dei rapitori come anche per la giovane Silvia Romano rapita in Kenya.
