Il Parco Spina Verde ha recentemente presentato le proposte di visita rivolte alle scuole per l’anno scolastico 2019/2020. Si tratta di diversi percorsi a tema, concepiti con una flessibilità tale da renderli adattabili a tutte le fasce di età scolare, a seconda di quanto richiesto volta per volta. Con l’aiuto di una guida, studenti e insegnanti avranno la possibilità di osservare la bellezza del parco sotto tutte le sue sfaccettature, le quali, diversamente da quanto si potrebbe pensare, vanno ben oltre gli aspetti puramente ambientali e naturali. Questi non sono certo sminuiti, anzi, sono valorizzati dai tre percorsi loro dedicati (bosco e botanica, fauna, acqua), ma ciò non impedisce di guardare alla Spina Verde come, ad esempio, un importante sito storico-archeologico. Altri tre percorsi sono infatti stati progettati appositamente per guidare gli alunni alla scoperta di una corrispondente epoca: pre-romana, osservando i resti della civiltà dei Golasecca in un’esperienza di archeologia; medievale, visitando il Castello del Baradello; moderna, percorrendo e attraversando alcune trincee della prima guerra mondiale. Un ulteriore aspetto del Parco che si è voluto mettere in risalto è quello geologico, con un percorso a sé stante volto a spiegare come si siano formati i rilievi circostanti e, con essi, il lago di Como. Ai sette percorsi sopracitati vanno poi ad aggiungersene altri due “speciali”, idealmente pensati come uscite in occasione dell’apertura o della chiusura dell’anno scolastico. Essi riguardano l’orientamento, messo alla prova in una escursione ricca di attività sia guidate sia condotte in autonomia, e il contrabbando, presentato agli studenti all’interno del contesto storico, politico ed economico in cui usava svolgersi. Ultimi, ma non per importanza, sono infine i quattro percorsi ideati specificamente per gli alunni della scuola dell’infanzia. Con un atmosfera forse un poco più fiabesca, dettata dal racconto, da parte della guida, della storia di Picchio e dei suoi amici animali, anche i più piccoli potranno svolgere percorsi affini ad alcuni fra quelli “standard”, in particolare riguardanti la natura (i cinque sensi, le quattro stagioni), l’orientamento e la storia (il tempo).

Per le visite è possibile scegliere fra mezza giornata o giornata intera, rispettivamente con fasce orarie 9.30-12.30 e 9.30-15.30, anche se tali orari sono in realtà indicativi e in certa misura modulabili. Il massimo numero di partecipanti per guida è 25; ogni guida ha il costo di 120 euro per mezza giornata, 200 per giornata intera.

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