Milano e Cortina ospiteranno le Olimpiadi invernali del 2026. La decisione è stata annunciata poco dopo le 18 a Losanna dal presidente del Cio Thomas Bach.

Le operazioni di voto avevano preso il via alle 16.30, con una mezz’ora di ritardo sul programma, e si sono concluse una decina di minuti più tardi. I delegati Cio votanti sono 82, il quorum richiesto è 42 voti.

Sarà la terza volta che i Giochi Olimpici Invernali verranno ospitati nel nostro Paese dopo le edizioni di Cortina 1956 e Torino 2006. L’olimpiade coinvolgerà anche la nostra Valtellina (vedi sotto) oltre a Val Di Fiemme, Val Pusteria e Verona, con la cerimonia finale in Arena.

La Valtellina riveste un ruolo primario nella candidatura Milano-Cortina:

BORMIO – PISTA STELVIO – SCI ALPINO MASCHILE
LA Stelvio offre una delle piste più spettacolari, tecniche e difficili del mondo, avendo ospitato per due volte i Campionati del Mondo di sci alpino nel 1985 e nel 2005 e molte edizioni della Coppa del Mondo FIS. La partenza del tracciato si trova a 2.255 metri e il traguardo a 1.268 metri. Grazie all’impianto di illuminazione, la pista è omologata anche per le gare notturne.

LIVIGNO – MOTTOLINO E CAROSELLO – SNOWBOARD E FREESTYLE
Livigno, considerata una delle più belle stazioni invernali per giovani, ospiterà tutte le gare di freestyle e snowboard.

LIVIGNO – VILLAGGIO OLIMPICO
Tra le strutture non destinate alle competizioni vi sarà il Villaggio Olimpico di Livigno, che sarà in parte una sede temporanea situata a soli cinque minuti a piedi dalle tre sedi.