Dal 26 al 28 luglio la diocesi di Como promuove una tre-giorni di studio sul tema della fragilità a partire da “Amoris Laetitia”: un documento da conoscere in tutta la sua ricchezza. A promuoverlo l’Ufficio diocesano per la pastorale familiare.

«L’Esortazione apostolica “Amoris Laetitia” ha al centro l’amore nella famiglia, in tutti gli aspetti e con tutte le sfaccettature che caratterizzano la vita familiare. Per questo motivo è importante considerare il documento nella sua ampiezza e complessità, senza mai limitarsi a una lettura parziale che rischierebbe di non cogliere appieno le potenzialità e i contenuti di un testo così ricco», spiega don Roberto Secchi, condirettore (insieme ai coniugi Daniele e Sara Lissi) dell’Ufficio diocesano della pastorale familiare.

Il percorso avrà come focus di approfondimento il capitolo VIII di “Amoris Laetitia” e la Nota Pastorale della nostra diocesi per la sua attuazione, pubblicata dal Vescovo monsignor Oscar Cantoni il 14 febbraio 2018.

Al breve corso prenderanno parte una settantina di adulti, fra coppie di sposi (molti saranno presenti con i propri figli, che saranno seguiti da diversi animatori) e sacerdoti, tutti impegnati, nelle parrocchie e nei vicariati di appartenenza, in percorsi di accompagnamento alle situazioni di fragilità. «Accompagnare è la parola-chiave di questa come di molte altre iniziative che riguardano la pastorale familiare.

Ed è bello vedere come ci siano coppie che si mettono in gioco per prendersi cura di altre coppie», sottolinea ancora don Roberto. Il quale aggiunge: «Sia l’Esortazione Apostolica post sinodale, sia la Nota Pastorale, dopo un periodo iniziale caratterizzato da attenzione, dibattito, curiosità, hanno conosciuto un tempo di minore discussione. Ma, in diocesi, come nella Chiesa in generale, c’è il desiderio di approfondire “Amoris Laetitia” nella sua interezza: c’è la volontà di capire meglio, anche perché questo documento del Magistero traccia un percorso importante per la Pastorale familiare e ha una sua unità di pensiero che, a causa di interpretazioni parziali o volutamente concentrate solo su pochi aspetti, si è persa».