A due anni dalla beatificazione Como ricorda Teresio Olivelli, l’alpino “ribelle per amore”, con una S. Messa a Bellagio con il vescovo Oscar, una S. Messa a Tremezzo e due appuntamenti a Tremezzo-Griante e Como.

Teresio Olivelli morì nella notte tra il 16 e il 17 gennaio 1945 nel campo di sterminio nazista di Hersbruck. Non aveva retto alle brutali percosse subite perché accorso in difesa di un internato picchiato ferocemente da un kapò. La storia di questo giovane cresciuto in Azione cattolica e nella Fuci, la Federazione universitaria cattolica italiana, è la storia di chi ha impregnato di Vangelo ogni parola, ogni gesto anche in momenti di disperazione e di angoscia. Sono trascorsi 75 anni da quella tragica notte a Hersbruck. Sono trascorsi due anni dal 3 febbraio 2018 quando a Vigevano Teresio Olivelli, nato a Bellagio il 7 gennaio 1916, veniva proclamato “beato”. Di lui disse papa Francesco all’Angelus del 4 febbraio 2018: “Egli ha dato testimonianza a Cristo nell’amore verso i più deboli e si unisce alla lunga schiera dei martiri del secolo scorso. Il suo eroico sacrificio sia seme di speranza e di fraternità soprattutto per i giovan”. “Signori facci liberi” è il titolo della preghiera da lui scritta e più conosciuta come la “Preghiera del ribelle” e in questo colloquio con Dio traspare tutta la passione di Teresio Olivelli, Una passione che univa, in un tempo di conflitto e di oppressione, molti altri suoi coetanei, tra i quali gli scout delle Aquile Randagie, i giovani di Azione cattolica, gli Alpini e i partigiani delle Fiamme Verdi.

Ed è per il suo amore a Dio e ai fratelli, testimoniato con gli Alpini sul fronte russo e poi in un campo di sterminio dove venne percosso mortalmente in odium fidei che è stato riconosciuto martire.

A fare memoria di Teresio Olivelli sarà il vescovo Oscar domenica 19 gennaio a Bellagio dove alle ore 10.30 celebrerà la Santa Messa a nella chiesa parrocchiale di san Giacomo. Lo stesso giorno, alle 11, una S. Messa verrà celebrata anche a Tremezzo, nella chiesa parrocchiale di san Lorenzo. Nel pomeriggio la stessa parrocchia di san Lorenzo – il cui allora arciprete, mons. Rocco Invernizzi, guidò i primi passi nella fede del piccolo Teresio – propone, presso il teatro dell’oratorio di Griante, uno spettacolo musicale su Teresio Olivelli ad opera della “Compagnia Artistica Rosa di Gerico”.

Il 17 gennaio, ore 21, al Centro pastorale card. Ferrari in Como, Anselmo Palini autore del libro “Teresio Olivelli Ribelle per amore” presenterà tratti salienti della vita del beato. Promotori dell’incontro sono l’Azione cattolica della diocesi di Como, la Sezione di Como dell’Associazione Nazionali Alpini e il “Laboratorio Bene Comune” intitolato a Teresio Olivelli.