45 anni. Un anniversario che non potrà essere celebrato con manifestazioni particolari, vista l’emergenza Coronavirus, ma che resta vivo nella memoria. Il 27 febbraio ricorrono infatti 45 anni di gemellaggio tra Como e la città giapponese di Tokamachi. Un legame nato all’inizio degli anni Settanta dalla volontà di creare un rapporto di reciproca conoscenza tra le due città, accomunate da un’importante tradizione tessile. Una scelta ufficializzata il 27 febbraio 1975 dalla firma degli allora sindaci di Como e Tokamachi Antonio Spallino e Yoshimi Kasuga.

Diverse le iniziative previste per festeggiare la ricorrenza. In particolare: l’attuazione del progetto “Realizzare un kimono per i giovani di Como e Tokamachi”, proposto dall’associazione Miciscirube in collaborazione con il Setificio e l’accoglienza di alcuni professionisti giapponesi nel settore ristorativo – alberghiero.

Il “Progetto Kimono” si configura come la naturale prosecuzione dell’esperienza “Disegnare il Kimono” svolta nel 2018 con il Setificio, con la partecipazione dall’11 al 15 novembre 2019 di un esperto di kimono proveniente da Tokamachi che ha insegnato le tecniche del disegno giapponese per realizzare Kimono. I bozzetti disegnati in quell’occasione verranno inviati a Tokamachi per essere realizzati nel 2020 con le migliori tecniche giapponesi. I kimono di questo progetto saranno presentati per i festeggiamenti del 45° anniversario e diventeranno il simbolo dell’amicizia tra Como e Tokamachi. Verranno realizzati dieci yukata (tradizionale abito giapponese) che saranno esposti in due mostre, una al Setificio nel mese di maggio 2020 e una al Museo della Seta nel mese di ottobre. Durante la mostra nella sede del Museo della Seta verranno proposti diversi eventi: due laboratori, un incontro di vestizione e un concerto.

Inoltre, in continuità con le iniziative realizzate fino ad oggi nell’ambito del gemellaggio con la città di Tokamachi e in considerazione del quarantacinquesimo anniversario del gemellaggio, il Centro di Formazione Professionale di Como-Monte Olimpino a maggio promuoverà l’accoglienza sul nostro territorio di due professionisti del settore ristorativo-alberghiero.

Il CFP si occuperà di gestire e organizzare un percorso di conoscenza della cultura ristorativa e gastronomica italiana e lombarda da realizzarsi attraverso un’esperienza di tirocinio in aziende ristorative locali di eccellenza e visite di conoscenza in aziende di produzione alimentare e vinicola del territorio comasco e lombardo, con l’obiettivo di favorire la conoscenza delle eccellenze gastronomiche di interesse. Il progetto intende favorire la “contaminazione” e lo scambio culturale e quindi, in sinergia con il progetto Gemini, prevede l’organizzazione di un laboratorio pasticceria giapponese da rivolgersi ad una classe delle scuole secondarie di primo grado della provincia di Como. Il laboratorio verrà tenuto dai professionisti provenienti da Tokamachi, o, in alternativa, da professionisti coinvolti sul territorio lombardo con il supporto e l’affiancamento di un docente di pasticceria del CFP di Como. Le attività verranno organizzate e promosse in collaborazione con l’associazione Miciscirube, la Famiglia Comasca e l’associazione provinciale Cuochi di Como.

Anche l’Agenzia per la formazione, l’orientamento e il lavoro della provincia di Como (Afol Como) intende valorizzare la cultura nipponica anche attraverso il coinvolgimento del settore benessere. A questo scopo le allieve del terzo anno dei corsi di acconciatura ed estetica hanno avviato un percorso di avvicinamento al tema con particolare riferimento alle tradizioni di acconciatura e maquillage orientale. Il loro contributo potrà concludersi, in collaborazione con gli altri soggetti coinvolti nella valorizzazione del gemellaggio, con una sfilata/evento nel mese di ottobre in occasione della visita della delegazione di Tokamachi a Como.

È inoltre prevista, per novembre 2020, la partecipazione di uno chef comasco alla “Settimana della cucina italiana” a Tokamachi promossa dal ministero degli Affari Esteri italiano e dalla Cooperazione Internazionale.

Nel periodo tra ottobre e novembre 2020 è inoltre in programma lo scambio di visite delle delegazioni ufficiali del Comune di Como e del Comune di Tokamachi.