Nel pomeriggio di venerdì 27 marzo, il Vescovo monsignor Oscar Cantoni si è recato alla chiesa del Cimitero Monumentale di Como. Erano presenti il sindaco Mario Landriscina, l’assessore Elena Negretti e il cappellano del Cimitero Monumentale don Andrea Messaggi. Diocesi, Comune e Cappellania hanno valutato insieme la possibilità che la chiesa del cimitero, in caso di necessità, possa accogliere rispettosamente e dignitosamente le bare in attesa di tumulazione o cremazione (circostanza che al momento rappresenta solo un’ipotesi, poiché non ci sono emergenze in tal senso).

In questo contesto, in chiesa, a porte chiuse, il Vescovo ha pregato per tutti i defunti. «In questo luogo – è la riflessione di monsignor Cantoni – ho voluto esprimere, a nome di tutti, la vicinanza alle nostre sorelle e ai nostri fratelli defunti e ai loro familiari. Da quando è scoppiata l’emergenza da coronavirus non è possibile celebrare insieme il momento del distacco dai nostri cari. Anche le visite, al momento, per motivi di sicurezza, non sono possibili. È una circostanza che ci riempie di dolore. La mia presenza al Cimitero Monumentale di Como ha abbracciato spiritualmente tutti i cimiteri della nostra diocesi. Ho voluto condividere una preghiera di suffragio, di benedizione e di consolazione». Monsignor Cantoni ha pregato il salmo «Signore a te grido accorri in mio aiuto».