Il comasco padre Claudio Lurati è il nuovo Vicario Apostolico di Alessandria d’Egitto.  La nomina è stata diffusa oggi, giovedì 6 agosto 2020.  “Il Santo Padre – si legge nella nota – ha nominato Vicario Apostolico di Alessandria di Egitto il Rev.do P. Claudio Lurati, MCCI, attualmente Economo Generale della Congregazione dei Missionari Comboniani del Cuore di Gesù”.

S.E. monsignor Claudio Lurati, nominato vicario apostolico di Alessandria d’Egitto

S.E. Mons. Claudio Lurati è nato il 21 febbraio 1962 a Como, dove ha concluso gli studi liceali. È entrato poi nella Congregazione dei Missionari Comboniani del Cuore di Gesù, ha intrapreso gli studi di Filosofia e Teologia e nel 1985 ha emesso i voti temporanei. Ha conseguito il diploma di maturità in Teologia al Tangaza University College di Nairobi (Kenya), e il 27 marzo 1989 ha emesso i voti perpetui. È stato ordinato sacerdote il 23 settembre 1989 a Lipomo, la sua parrocchia di origine.

Alessandria d’Egitto

Nei primi anni di sacerdozio padre Lurati si è dedicato alla stampa missionaria, mentre nel 1995 è stato inviato nell’attuale Sud-Sudan. Dal 1997 è stato trasferito in Egitto, dove ha svolto il ministero parrocchiale fino alla nomina a Vice Superiore della Delegazione dei Missionari Comboniani nel 1999, diventandone poi Superiore dal 2002 al 2007. Al presente svolge il compito di Economo Generale della sua Congregazione. Dal 6 agosto la nomina quale vicario apostolico di Alessandria d’Egitto.

La Cattedrale barocca di Santa Caterina ad Alessandria d’Egitto

«Carissimo padre Claudio – scrive il Vescovo monsignor Oscar Cantoni – a nome di tutta la Chiesa di Como, che ti ha generato alla fede, lodo il Signore per il dono di grazia che Egli ti concede, chiamandoti al servizio della sua Chiesa quale Vicario apostolico di Alessandria di Egitto. È un segno di grande fiducia e per te un compito di alta responsabilità. Perciò ti sono vicino con la preghiera, in unità con tutto il presbiterio diocesano e in particolare con i membri della comunità parrocchiale di Lipomo, perché tu possa corrispondere generosamente e con gioia alla nuova chiamata che il Signore, mediante la sua Chiesa, oggi ti rivolge. Nella fedeltà del suo amore, il Signore ti dona di portare a compimento, nella sua pienezza, quella vocazione missionaria che è stata la dimensione fondamentale della tua esistenza, a cui hai corrisposto con piena e generosa disponibilità. Con affetto di padre e di fratello: Oscar Cantoni, vescovo di Como».