«Accompagnare, discernere e integrare le fragilità». Sono questi i verbi scelti dalla diocesi di Como per la «Nota pastorale per l’attuazione del capitolo VIII di “Amoris Laetitia”» (clicca su questo link amoris_laetitia_sito per il testo in pdf).  Il testo, una trentina di paragrafi, è stato presentato ufficialmente questa mattina dal Vescovo, monsignor Oscar Cantoni.

Il documento riguarda le situazioni “dette irregolari”: offre «vie di discernimento per l’accesso ai sacramenti e alla vita nelle comunità parrocchiali delle persone separate, divorziate, che vivono una nuova unione, da cui, magari, sono nati dei figli».

Per sostenere chi si impegnerà in questo cammino verrà istituito un apposito “Servizio diocesano per situazioni di fragilità familiare”.

 

La Nota è frutto di «un itinerario durato oltre un anno e mezzo, fondato sul dialogo e il confronto vivace con sacerdoti, laici ed esperti»: così ha spiegato il Vescovo Cantoni. «Vogliamo far capire – ha aggiunto – che non c’è uno sguardo giudicante, ma di misericordia. C’è una Chiesa che accoglie, che cerca di entrare nel dramma delle relazioni che si interrompono e nelle fatiche comunque presenti nei nuovi legami».

 

Il punto di partenza, ha sottolineato ancora ilvescovo di Como, è sempre «la misericordia, insieme alla testimonianza della bellezza della famiglia e della grazia del sacramento del matrimonio». Ma quando il vincolo si rompe, occorre «la presenza di pastori che sappiano conciliare la credibilità della dottrina, la forza della teologia, con le ferite dell’umano che chiedono di essere curate e guarite».

Quattro gli atteggiamenti per vivere il percorso proposto dalla diocesi: verifica della propria vita cristiana; umiltà e consapevolezza della condizione “irregolare”; pentimento per il fallimento del precedente vincolo matrimoniale (vagliando anche le responsabilità personali o l’eventuale presenza di cause di annullabilità); irreversibilità della nuova unione. Non è scontata la riammissione ai sacramenti: «è un cammino di grazia – conclude mons. Cantoni – che non offre soluzioni precostituite, ma guarda alla maturità personale».