I rifiuti e in particolare la plastica non inquinano solo i mari: anche nel nostro lago finiscono materiali di ogni tipo. Per intervenire e ancora prima per sensibilizzare su questa tematica, la Como Sub con altre nove associazioni che vivono il lago, il patrocinio del Comune di Como e la collaborazione di Aprica, dà appuntamento a tutti domenica mattina alla darsena di Villa Geno per una pulizia straordinaria dei fondali: con la manifestazione “Difendiamo il Lario!”

Domenica 7 ottobre una cinquantina di sub si immergeranno nel lago tra i 5 e i 10 metri di profondità nella fascia compresa tra largo Ramelli e Villa Geno, recuperando i rifiuti che si sono depositati.

«Il problema dell’inquinamento delle plastiche ormai è noto a livello globale – ha detto Alessandro Piovani della Como Sub – Da alcuni dati che saranno meglio illustrati durante l’incontro successivo alla raccolta, il nostro Lago risulta tra i più inquinati in Europa e nel mondo. Noi dedichiamo del tempo nei nostri corsi e durante i campi estivi per i ragazzi alla conoscenza del lago e delle sue problematiche, tra cui l’inquinamento».

Il ritrovo è in programma alle 8.30 alla darsena, le operazioni di pulizia dalle 9 fino circa alle 11,30. A mezzogiorno appuntamento aperto a tutti nel salone della darsena, dove l’associazione Proteus spiegherà in quale stato di salute si trova il nostro lago e per quali motivi. Alle 13 si termina con un aperitivo con il ringraziamento a tutti i partecipanti.

Partecipano, oltre a Como Sub, il circolo Annje Bonnje, Centro Sub Nettuno, Como Nuoto, Diving Center Como, AKC associazione Kayak Como, A.na.co.n.d.a Como, Dna Sub Academy, Proteus, Soccorso Comasco Onlus. All’organizzazione hanno collaborato gli assessori all’Ambiente Marco Galli e al Marketing territoriale Simona Rossotti, e il consigliere comunale Luca Biondi. I rifiuti recuperati saranno accumulati in alcuni punti individuati e portati via da Aprica per lo smaltimento. Durante la pulizia alcuni sub scatteranno delle foto sott’acqua in modo da poter mostrare il reale stato di mantenimento del lago anche a chi non è abituato a vederlo sotto la superficie.