Si aprirà giovedì 8 novembre a Como, nel salone del Centro Cardinal Ferrari di Via Battisti, la XXXII Mostra filatelica “Città di Como” organizzata dal Club Esperia 1919, il sodalizio cittadino che fu in passato per i comaschi polo di riferimento per un vasto repertorio di attività sportive, ricreative e culturali e che, attualmente, indirizza la propria attenzione alla filatelia e al collezionismo.
Le diverse collezioni esposte si legano al tema “Novembre 1918 – la guerra è finita” e illustreranno vicende storiche ed aspetti del conflitto mondiale e la loro influenza sulla storia postale. Pannelli esplicativi, francobolli, buste e immagini richiameranno l’attenzione dei visitatori sulle nazioni in armi, sui territori occupati, sulla Vittoria, sulle terre redente, sulla questione di Fiume attraverso le emissioni dell’epoca. Spazio avranno la corrispondenza e la censura postale nel periodo bellico esercitata su lettere e cartoline in franchigia.
Di singolare interesse, narrata attraverso i documenti postali, la vicenda di un trentino di Brentonico reclutato, come molti, dall’esercito austriaco ed inviato sul fronte russo dove, prigioniero, venne inviato in Siberia e poi imbarcato a Vladivostock, porto russo addirittura sul Mar del Giappone, da cui poté tornare in patria solo nel 1920 quando ormai era dato per disperso.
La rassegna rimarrà aperta ( l’ingresso è libero) con orario continuato giovedì 8 novembre (ore 10-18) e, nei giorni 9 e 10 novembre dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 15 alle ore 18. Sarà attivo il giorno di apertura, sempre presso la sede della mostra, un ufficio postale distaccato con annullo speciale figurato.