Era il 27 novembre 2010: la chiesa parrocchiale di Maccio (Co) veniva eretta a santuario diocesano intitolato alla Santissima Trinità Misericordia. «Il Signore – si legge nella presentazione del Santuario – non manca mai di stupirci con gli interventi della sua Misericordia! Il Santuario testimonia questa particolare esperienza di grazia. Gli avvenimenti spirituali, che qui si sono compiuti, iniziano nell’anno 2000 e sono legati alla particolare esperienza di fede e di preghiera di un parrocchiano». Un anniversario importante per Maccio, in un tempo segnato dalla pandemia. Ne abbiamo parlato con il parroco e rettore del santuario don Gigi Zuffellato. Anticipiamo alcuni contenuti dell’intervista che sarà pubblicata integralmente sul numero 46 del nostro Settimanale cartaceo.

Che significato dare a questa ricorrenza nell’attuale periodo storico?

«Un significato “profetico”; a chi indagava sui tempi e sulle curiosità delle manifestazioni del Regno, Gesù in un passo del vangelo dà questa risposta: “Osservate la pianta di fico, quando il suo ramo si intenerisce vuol dire che l’estate è vicina”, cioè un segno dell’arrivo di una nuova stagione. Ecco, paragonerei il Santuario dedicato alla Santissima Trinità Misericordia al ramo tenero della pianta di fico: tra tanti “inverni” dell’umanità c’è un segnale di Misericordia, un segno per la stagione che stiamo vivendo, un annuncio di qualcosa che già si intravvede, una profezia dei prossimi tempi, un segno di quello che vuole il Signore dalla sua Chiesa negli anni futuri. Che cosa? che sia rimesso al centro, come Trinità – e non un generico Dio – conosciuta come Misericordia, – che non è un attributo ma è ontologico, un’identità precisa».

In questo periodo così difficile in che modo i fedeli hanno continuato a vivere il proprio legame con il santuario?

«Il Santuario di Maccio non vede molti pellegrinaggi di gruppo ma di tante singole persone che cercano il Signore, cercano da Lui un rapporto più autentico, più vero, vogliono riscoprire chi è Dio per loro… La bellezza del Santuario di Maccio è questo incontro personale con la Misericordia, che si è chinata proprio su di te…».