C’è un augurio speciale per il giorno della Festa della Donna e arriva dall’Ospedale di Kalongo, in Uganda, fondato dal beato padre Giuseppe Ambrosoli e intitolato alla sua memoria. «L’ospedale di Kalongo impiega al suo interno 138 donne – raccontano dall’omonima Fondazione che prosegue e sostiene la realtà sanitaria, una vera eccellenza e punto di riferimento per tutto il Nord Uganda -: infermiere, medici, ostetriche e impiegate che lavorano per offrire ad altre donne, in un luogo accogliente e sicuro, le migliori cure».
«Ma sono ancora tante le ragazze che non possono scegliere la strada da percorrere, studiare o curarsi. Lasciate sole a sostenere la famiglia. Spesso costrette a rinunciare a visite mediche preventive o all’assistenza sanitaria essenziale a garantire loro una vita dignitosa», aggiungo dalla Fondazione Ambrosoli. In Uganda, «la strada per combattere le discriminazioni di genere, per promuovere il ruolo della donna e per proteggerne la salute, è lunga ma non è infinita. Lo dimostrano ogni giorno le donne che lavorano in ospedale e le studentesse sedute ai banchi della scuola di ostetricia».
Il primo passo «è quello di sensibilizzare e informare le donne sui temi legati alla salute e alla cura di sé. Dando loro strumenti e competenze. E la salda consapevolezza che il diritto alla salute è di tutti. Nessuna esclusa». In occasione dell’8 marzo la Fondazione ha pensato una speciale e-card per sostenere le attività dell’Ospedale: clicca qui per tutte le info. Intanto guardiamo il video che arriva dall’Uganda per ricordare tutte le donne del mondo.