All’inizio del mese di giugno ha preso il via all’interno della Comunità pastorale S. Francesco Spinelli di Gravedona ed Uniti il progetto “Chiese Aperte, itinerari di storia e di fede” che ha lo scopo di valorizzare i grandi tesori delle tante chiese presenti nelle parrocchie di Gravedona, Consiglio di Rumo, Peglio, Livo e Dosso del Liro che compongono la Comunità pastorale altolariana.
Un’iniziativa promossa dal neonato gruppo “Cultura e comunicazione” che ha avuto il pieno consenso del parroco, don Francesco Marinoni e del rinnovato consiglio pastorale parrocchiale avente uno scopo missionario: infatti l’Arte Sacra porta con se un messaggio chiaro, quello della fede in Gesù, in Maria sua e nostra madre, e nei suoi santi. Storie di fede che si intrecciano con la storia di uomini e donne che hanno ancora molto da dire ai contemporanei. Gruppo “Cultura e comunicazione” che negli incontri dei primi mesi aveva individuato tra gli obiettivi da perseguire la valorizzazione del patrimonio artistico.
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Grazie alla generosa disponibilità dei volontari e a un lavoro di promozione e formazione iniziato nei mesi scorsi, giugno è stato dedicato alla scoperta della chiesa di san Giovanni Battista della frazione a mezza costa di Brenzio di Gravedona ed Uniti (meraviglioso scrigno di riflessioni sull’Eucarestia).
Ogni sabato e domenica i volontari hanno tenuto aperta la chiesa e lo continueranno a fare nei mesi di luglio e agosto dalle ore 15 alle 17,30, così come in quella dei santi Eusebio e Vittore di Peglio (sintesi della migliore arte barocca del nostro territorio).
Nel mese di luglio e agosto toccherà anche alla chiesa di S. Giacomo Vecchia a Livo, poco fuori dal centro abitato (che conserva un’ampia selezione di affreschi datati fra la fine del Quattrocento e la prima metà del Cinquecento).
Allo studio vi è anche l’allestimento di un percorso di visita (piccola guida, informazioni per i turisti che saranno stampate e offerte ai visitatori) per il complesso di S. Vincenzo a Gravedona. Il gruppo “Cultura e comunicazione” è intenzionato ad occuparsi anche delle proposte culturali estive nella lettura catechistica delle opere d’arte con una serie di incontri aperta a tutti.
*in apertura la foto della chiesa di San Giacomo Vecchia di Livo