Vivere il lavoro come «partecipazione», come «progetto di vita» e come «prospettiva di futuro e di pace». Queste tre dimensioni hanno caratterizzato la preghiera per il mondo del lavoro tenutasi la mattina di venerdì 3 maggio a Sondrio, in piazza Cavour, alla presenza del cardinale Oscar Cantoni, vescovo di Como. A pochi giorni di distanza dal Primo Maggio, festa di san Giuseppe lavoratore, l’appuntamento organizzato dal Servizio diocesano per la pastorale sociale e del lavoro e da Coldiretti Sondrio per approfondire il tema “Il sogno e la terra. I giovani tornano all’agricoltura”.
Non a caso, in piazza Cavour tra i molti presenti – vista la concomitanza con il mercato agricolo del venerdì – c’erano anche gli studenti di una classe dell’Istituto tecnico agrario annesso al Convitto nazionale “Piazzi” e una delegazione di giovani coltivatori e allevatori della provincia di Sondrio. Valtellina e Valchiavenna, peraltro, costituiscono un felice primato in regione: rispetto al resto della Lombardia, con una percentuale pari al 14,3%, qui opera la più alta percentuale di imprenditori under 35. Sono ben 308 le imprese a conduzione giovanile in provincia di Sondrio.
Ad accogliere il cardinale Cantoni è stato il presidente di Coldiretti Sondrio, Sandro Bambini, che al termine della preghiera ha omaggiato il vescovo con un cesto di prodotti locali. Sul palco allestito per l’occasione anche don Gianpaolo Romano e don Andrea Del Giorgio, rispettivamente responsabile e viceresponsabile del Servizio alla pastorale sociale, del lavoro e della custodia del creato della Diocesi di Como. Un ampio approfondimento sarà pubblicato sul prossimo numero de “Il Settimanale”.