Il 16 marzo, alle ore 15.00, la Via Crucis nei Venerdì di Quaresima, presso il Santuario del Santissimo Crocifisso in Como, sarà presieduta dall’arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini.
«La presenza del metropolita è per noi motivo di grande gioia – afferma padre Enrico Corti, rettore della Basilica di viale Varese -. Lo abbiamo invitato, in spirito di fraternità, a presiedere questo momento di preghiera, sempre molto sentito e partecipato». Quando è giunta la conferma che monsignor Delpini «sarebbe stato fra noi l’emozione è stata forte», sottolinea padre Corti. Dopo il beato cardinale Ildefonso Schuster, che incoronò il Crocifisso nel giugno 1945 – come atto di ringraziamento di Como, che al Crocifisso si era affidata chiedendo protezione dai bombardamenti della seconda guerra mondiale –, «di nuovo un arcivescovo di Milano tornerà a inginocchiarsi ai piedi di Gesù miracoloso». Ad accogliere monsignor Delpini ci sarà il nostro vescovo monsignor Oscar Cantoni, «di cui conosciamo l’amore e la devozione per il Crocifisso – conclude il rettore –. Sarà una celebrazione semplice: le parole di monsignor Delpini saranno un punto di riferimento importante nel cammino verso la Santa Pasqua».
Quest’anno, inoltre, l’esposizione per il bacio del Crocifisso sarà anticipata di qualche giorno, alla domenica delle Palme, ovvero il prossimo 25 marzo. La data, infatti, cade esattamente nel giorno in cui il Crocifisso, durante la processione del giovedì santo 1529 (che era proprio il 25 marzo) spezzò le catene che ne impedivano il passaggio, all’altezza della chiesa di San Bartolomeo, dove correva il confine fra Como e Milano.