LE CELEBRAZIONI DEL TEMPO DI NATALE IN CATTEDRALE CON IL VESCOVO OSCAR

NATALE DEL SIGNORE

 24  Dicembre

  • ore 23.00: Veglia di preghiera.
  • ore 24.00: Santa Messa Pontificale nella notte

La Santa Messa sarà preceduta, anche quest’anno, da un tempo di preghiera con lettura della Parola di Dio, canti, brani strumentali, a cura della Cappella Musicale e della Commissione liturgica della Cattedrale. Conclusa la preghiera e dopo un tempo di prove di canto con l’assemblea, ha inizio la Messa della Notte. La celebrazione sarà aperta dal canto della Kalenda, l’annuncio del Natale che si legge, dal Martirologio, alla data del 25 Dicembre e che si presenta come una splendida ricapitolazione dell’attesa universale del giorno ormai giunto, del compimento dell’Avvento del Signore. A partire dalla celebrazione della notte e per tutto il tempo di Natale sarà dato grande rilievo alla proclamazione delle pagine evangeliche e all’ uso dell’Evangeliario.

 

25  Dicembre

  • ore 10.00: Santa Messa Pontificale con Benedizione Papale (al termine, alle ore 12.00, il Vescovo Oscar condividerà il pranzo di Natale con gli ospiti della mensa presso l’Opera don Guanella, con molte persone fragili e tantissimi volontari).
  • ore 18.00: Vespri solenni con Benedizione Eucaristica

 

 MARIA SS. MADRE DI DIO

 31 Gennaio

  • ore 17.00: Santa Messa Pontificale in ringraziamento per l’anno trascorso e canto del Te Deum.

Al termine di un anno civile, la Chiesa si rivolge al suo Signore con la celebrazione dell’Eucarestia e con il canto del Te Deum per rendergli grazie, lodarlo, domandare perdono e invocarne la benedizione.

1 Gennaio

Alla solennità della SS. Madre di Dio, la principale delle festività mariane dell’anno liturgico, è unita la Giornata Mondiale della Pace.

  • ore 16.00: Vespri solenni capitolari.
  • ore 17.00: Santa Messa Pontificale. Preghiera per la pace e affidamento della Città e della Diocesi alla Madre di Dio.

 

EPIFANIA DEL SIGNORE

6 Gennaio

Durante la celebrazione eucaristica, appena dopo la proclamazione del Vangelo, è previsto il solenne “Annuncio della Pasqua”. L’Epifania è una festa della redenzione e la sua pienezza si avrà negli eventi pasquali. In questo contesto, la manifestazione del Signore ai Magi appare come il primo atto di una sequenza di epifanie-manifestazioni che sono il tessuto dell’intera esistenza terrena di Cristo. Lui, luce del mondo, è la meta finale della storia, il punto di arrivo di un esodo, di un provvidenziale cammino di redenzione, che culmina nella sua morte, risurrezione e ascensione al cielo. Per questo, nella solennità dell’Epifania, la liturgia prevede l’ Annuncio della Pasqua: l’anno liturgico, infatti, riassume l’intera parabola della storia della salvezza, al cui centro sta il Triduo del Signore crocifisso, sepolto e risorto.

  • ore 16.00: Vespri solenni capitolari
  • ore 17.00: Santa Messa Pontificale. Annuncio del giorno di Pasqua e delle feste dell’ Anno Liturgico.