«La Quaresima ci rivolge un appello alla conversione, un appello che deve essere accolto dal popolo fedele». Con queste parole il vescovo monsignor Oscar Cantoni si è rivolto ai fedeli giunti della basilica di San Giacomo in Como (per la temporanea non disponibilità della Cattedrale, a causa dei lavori all’impianto di illuminazione) per il rito dell’imposizione delle Ceneri: alle 13.15 durante la Liturgia della Parola, alle 18.30 nella Santa Messa pontificale.

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Nell’omelia il Vescovo Oscar ha ripreso i temi del messaggio di Quaresima: «questo è un tempo nel quale siamo chiamati alla conversione, un tempo di cammino nel quale siamo sollecitati ad andare avanti, procedere verso il meglio, perché anche solo il rimanere fermi significherebbe tornare indietro». Tre le strade indicate da monsignor Cantoni, ribadendo i contenuti del suo messaggio: «il digiuno, perché impariamo a non essere ingordi; l’elemosina, perché ci accompagna fuori da una logica di accumulo; la preghiera, che è dono dello Spirito, che ci accompagna nell’auspicato percorso di conversione e ci libera dall’illusione dell’autosufficienza».

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Il Vescovo ha poi invitato a fare proprie le parole di papa Francesco che, nel suo messaggio di Quaresima, nel quale sottolinea l’importanza del rispetto nei confronti del Creato: «anche spadroneggiare verso ciò che è stato affidato alla nostra custodia è un peccato peri cui chiedere perdono… perché il Creato è un bene che va coltivato e degnamente rispettato». In chiusura un augurio: «che il cammino verso l’alleluja pasquale sia lieto e fecondo, per essere consapevoli del fatto che ci viene offerta la libertà dei figli di Dio, donataci dalla passione, morte e risurrezione del Signore».

Le offerte raccolte, come corrispettivo del proprio digiuno, sono state destinate ai progetti della Quaresima di fraternità predisposti dal Centro missionario diocesano e dalla Caritas diocesana.