Il giornalista siciliano Paolo Borrometi, che dal 2014  vive sotto scorta a seguito di ripetute minacce e di un’aggressione, sarà a Como giovedì 6 giugno per raccontare il suo impegno contro la Mafia e presentare il suo libro “Un morto ogni tanto – la mia battaglia contro la mafia invisibile”.

La serata è organizzata dal coordinamento di Libera a Como, in collaborazione con l’Istituto di storia contemporanea “Pier Amato Perretta” e la Biblioteca comunale “Paolo Borsellino” di Como. L’appuntamento è per le 21 in Biblioteca.

«La storia di Paolo Borrometi – spiegano dal coordinamento di Libera Como – è quella di un giornalista che paga quotidianamente la scelta di fare il suo mestiere senza compromessi, in una terra, quella siciliana, dove parlare ancora oggi di mafia da fastidio e molti preferirebbero il silenzio. Per questo dal 2014 vive sotto scorta a seguito di ripetute minacce e una aggressione, da parte di uomini incapucciati, che lo ha lasciato provato nel fisico, ma fermo nello spirito, minacce che ancora pochi mesi fa gli sono state nuovamente rivolte. Ecco perchè crediamo che riuscire ad esserci sia non solamente interessante ma anche un dovere per fare sentire tutta la nostra vicinanza a Paolo e il nostro sostegno per il suo lavoro. L’autore dialogherà con la giornalista Alessia Roversi, mentre la serata sarà intervallata dalla lettura di brani tratti dal libro a cura dell’attrice Giorgia Graziano».

Ha confermato la sua presenza alla serata il Procuratore di Como, Nicola Piacente.