Un incontro interreligioso di riflessione e preghiera organizzato dal Tavolo Interfedi nell’ambito di Intrecci di Popoli.
Il dato di fatto è che la crisi ecologica ha assunto oggi dimensioni tali da coinvolgere la responsabilità di tutti. Tutti i membri ed i gruppi della famiglia umana, indipendentemente dallo loro fede, o in nome della loro fede, hanno una responsabilità per l’ambiente.
Con l’incontro “Custodire la terra” del prossimo 11 giugno, animato dalle diverse comunità religiose del territorio, vogliamo suscitare un sentimento di appartenenza alla grande categoria degli esseri viventi e un senso di responsabilità fondato su un’etica comune.
E’ oggi più che mai necessario che la nostra collettività, multietnica e multireligiosa, condivida principi e linee guida per il rispetto di ogni forma di vita e per la difesa della nella nostra casa comune che è la terra. Superando una visione antropocentrica, vogliamo affermare che la responsabilità per l’ambiente non è secondaria o inferiore rispetto alla responsabilità verso gli altri esseri umani.
Desideriamo richiamarci reciprocamente a maggiore consapevolezza e impegno – da portare all’interno delle nostre comunità e che si possano tradurre in pratiche virtuose – per vivere un rapporto di maggiore armonia con la madre terra, che sempre ci ospita con i suoi doni preziosi.
Tavolo Interfedi