Ancora un lutto, per la Diocesi di Como, a causa del Covid-19. Il coronavirus, la sera del 18 novembre, si è portato via don Bartolomeo Franzi, 86 anni compiuti da poco. Era ricoverato da una settimana all’ospedale di Varese. «Un bravo prete, un uomo con il quale ho sperimentato il vero senso della fraternità». A ricordarlo è don Alberto Fasola, parroco di Albiolo, la comunità di cui don Bartolomeo era nativo e dove si era ritirato cinque anni fa (continuando a essere una presenza attiva e preziosa a servizio della parrocchia), dopo aver dedicato la sua vita all’impegno pastorale, prima a Bregnano San Michele (Co), poi come cappellano dell’Ospedale civile di Bormio (So) – dove per due anni fu anche vicario parrocchiale –, quindi parroco di Nesso (Co) e, per 28 anni, dal 1987 al 2015, prevosto di Moltrasio (Co).
«Una persona umile, essenziale, un carattere forte e, allo stesso tempo, estremamente umano – aggiunge don Alberto – capace di stupirsi e di provare profonda gratitudine per il prossimo». Lo scorso anno don Meo (così lo conoscevano tutti) celebrò la Messa in Santa Marta con papa Francesco, per il suo sessantesimo di sacerdozio. «Non si arrendeva mai – conclude commosso don Fasola –. Anche mentre l’ambulanza lo portava via, mi ha salutato con il pollice alzato. Da allora non l’ho più rivisto, solo una telefonata. Ci mancherà tantissimo». Questa sera, nella parrocchiale di Albiolo, alle 20.30, la recita del Santo Rosario. Sabato 21 novembre, alle 10.00, i funerali saranno celebrati dal Vescovo monsignor Oscar Cantoni. Per le restrizioni da coronavirus e per favorire la partecipazione di tutti, i due momenti saranno trasmessi in diretta streaming sul canale YouTube de “Il Settimanale della diocesi di Como”.
