Nasce la vita dal legno della croce: è il titolo dell’elevazione spirituale che si terrà sabato 1 maggio 2021, alle ore 15.30, in Cattedrale a Como. L’iniziativa, organizzata dal Comitato per la Beatificazione di suor Maria Laura Mainetti, è un’occasione per prepararsi spiritualmente e approfondire la figura della prossima beata, martire, figlia della Croce, che avverrà a Chiavenna il 6 giugno. A partire dalla Parola di Dio, gli scritti di suor Maria Laura alternati alla musica di F. J. Haydn, Le ultime sette parole di Cristo sulla croce, aiuteranno a riflettere e a pregare. L’opera sarà eseguita dall’orchestra sinfonica valtellinese “Francesco Rogantini” e diretta dal chiavennasco Antonello Puglia: dalla sua Valchiavenna un momento di comunione con suor Maria Laura, per portarne la sua testimonianza nel cuore della Diocesi. L’elevazione spirituale alternerà brani musicali, stralci dalla Parola di Dio e scritti dalle meditazioni di suor Mainetti.

Maestro Puglia, perché proprio la composizione di Haydn nella cornice della preparazione alla beatificazione di suor Maria Laura?
«La Musica instrumentale sopra le 7 ultime parole del nostro Redentore in croce è una composizione musicale di Joseph Haydn redatta nel 1787 su commissione dell’oratorio di Santa Cueva a Cadice. La destinazione del brano era quella del Venerdì Santo: ciascuna delle ultime sette “parole” di Gesù in croce veniva letta e commentata; dopo ciascuna riflessione, veniva eseguita una sonata durante la quale i fedeli meditavano. La composizione, pertanto, consta di sette sonate in tempo lento (una per ciascuna parola), precedute da una introduzione e seguite dal Terremoto, un brano veloce che descrive il momento della morte del Signore. Prescindendo dal Terremoto, i brani hanno tutti carattere non descrittivo, bensì evocativo: essendo non cantati, ma suonati, si prestano a creare nell’ascoltatore uno spazio emotivo che ciascuno può riempire in maniera personale ed unica».

Quali obiettivi vi hanno guidato in questa iniziativa?
«Creare uno spazio nel quale sia suor Maria Laura a parlare. A lei vogliamo affidare il compito di condurci per mano a contemplare il mistero della Croce, che ella stessa ha condiviso con Gesù fino in fondo: per come ha vissuto e per come è morta. Questo percorso verso il Redentore con suor Laura è personale: ciascuno di noi lo compie in base alla propria fede e al proprio modo di sentire. La musica di Haydn ci può aiutare a liberare spazio dentro di noi per creare questo percorso. La composizione termina con la descrizione di un terremoto, nel quale ciascuno potrà ritrovare anche la conclusione della vita terrena di suor Maria Laura: un brano forte, violento, ricco di contrasti. La beatificazione della nostra suora è senz’altro un momento di gioia per tutta la Chiesa: una gioia, tuttavia che trova la sua origine in un evento violento ed infinitamente doloroso. Questa, letta con gli occhi della fede, è l’eucarestia, che Haydn dipinge mirabilmente alla fine del brano e che, senza applausi agli esecutori, potrà accompagnare alla propria casa chiunque vorrà accostarsi all’ascolto della parola e della musica».

La partecipazione è possibile sia in presenza, con iscrizione gratuita attraverso la mail liturgia@diocesidicomo.it, sia seguendo l’evento in streaming sul canale YouTube del Settimanale della diocesi di Como.