Dare il proprio contributo per l’accoglienza invernale dei senza dimora nella città di Como. Da oggi è possibile farlo anche attraverso la piattaforma della FondazioneProvinciale della Comunità Comasca dove è stata attivata un’apposita pagina dedicata alla campagna 2021-2022. Con una semplice donazione (CLICCA QUI) potrete così contribuire al funzionamento del dormitorio temporaneo invernale di via Borgovico che già da due settimana da ospitalità a circa 35 persone.

IL PIANO FREDDO DELLA CITTÀ DI COMO

Vicini di Strada – Rete dei Servizi per la Grave Marginalità di Como coordina dal 2010 anni il servizio di accoglienza notturna nel periodo invernale per le persone senza dimora della nostra città, favorendo la collaborazione tra i diversi soggetti coinvolti.

Il Piano “Emergenza Freddo” è infatti frutto della sinergia tra il Comune di Como e tanti enti, associazioni, gruppi informali e singoli cittadini che sentono di poter offrire il loro contributo personale.

L’ente che questo anno ha un ruolo di capofila della rete che sostiene il progetto è Fondazione Somaschi, in quanto soggetto gestore, in collaborazione con Fondazione Caritas, della struttura principale di accoglienza invernale, messa a disposizione della Provincia di Como e data in comodato al Comune.

L’accoglienza maschile è organizzata presso l’edificio di Via Borgovico 171 (ex caserma dei Carabinieri), gestito quest’anno dalla Fondazione Somaschi, mentre alle donne sono riservati i necessari posti letto presso il Dormitorio comunale permanente di via Napoleona, gestito da Fondazione Caritas. Integrano queste accoglienze una ventina di posti letto presso alcune parrocchie del territorio. Se durante l’inverno si verificasse la necessità di ulteriori ospitalità, si potrà usufruire di un altro spazio in città.

PROGETTO BETLEMME

L’accoglienza invernale dei senza dimora si completa con il “Progetto Betlemme”, promosso dalla Caritas diocesana, che vede le parrocchie della città e dei comuni limitrofi impegnate in prima linea nel garantire ospitalità a chi è nel bisogno. Ad oggi sono sei le comunità che hanno accettato di aderire al progetto per un totale di circa 15 posti disponibili. Per maggiori info visita il sito della Caritas diocesana.