Nel secondo semestre del 2021, circa 30.000 pasti (a pranzo e a cena) consumati alla mensa di solidarietà di Casa Nazareth in via L. Guanella 12 a Como. Un dato particolarmente significativo e importante, registrato nel periodo 1° giugno-31 dicembre 2021, in cui sono entrati in funzione a pieno regime la nuova cucina e il servizio pasti con consumazione delle pietanze calde ai tavoli dei due locali della mensa (40 posti a sedere nel rispetto delle normative anti-Covid) e distribuito dai volontari alle persone senza dimora della città di Como.

Prima del mese di giugno ed esattamente dai primi giorni di gennaio 2021 – data di apertura ufficiale della mensa di solidarietà e nel periodo segnato dalle restrizioni anti-Covid – sino a fine maggio, i pasti erano distribuiti nei sacchetti e gli utenti erano costretti a consumarli fuori dalla struttura. Anche in quei 5 mesi la distribuzione dei pasti (pranzo e cena) avveniva ogni giorno e il dato raccolto conferma l’importanza del servizio: complessivamente circa 26.000 sacchetti ritirati (in media 170/180 pasti consumati quotidianamente). Ma torniamo ai numeri del secondo semestre del 2021.

Entrando nel particolare, si registra una media mensile di 2.160 pasti consumati a mezzogiorno (15.160 nell’intero semestre) e 2.060 a cena (14.420 nell’intero semestre).  Il dato giornaliero si assesta intorno a circa 140 consumazioni (mediamente 75 pasti a pranzo e 65 a cena).

Come si può oggettivamente dedurre, sono numeri che confermano la bontà del progetto, ideato nel 2020, di affidare la struttura di via L. Guanella alla Diocesi, grazie a un’intesa fra la Chiesa di Como e la Congregazione delle Suore Adoratrici del Santissimo Sacramento. Dopo questo primo importante passo, il successivo ha visto coinvolta direttamente la Caritas diocesana che, dall’8 gennaio 2021, ha appunto attivato – dopo alcuni mesi di lavori di ristrutturazione e di adeguamento – la mensa per le persone in difficoltà accentrata in un unico luogo in città.

Tutto questo non sarebbe stato altrettanto possibile senza il coinvolgimento nel progetto della mensa di solidarietà di diverse realtà che, a livello cittadino, svolgevano autonomamente questo servizio: la Fondazione Caritas Solidarietà e Servizio Onlus, la Casa della Missione di Como (Missionari Vincenziani), la Casa Vincenziana ODV, le Suore Guanelliane Figlie di Santa Maria della Provvidenza e l’Associazione Incroci.

Nella cucina sono impegnate 7 giorni su 7 tre operatrici cuoche e un tirocinante (aiuto cucina). Inoltre, sono presenti un fattorino e un operatore Caritas addetto alla sicurezza e al controllo nella fase di accoglienza degli ospiti.

Un ruolo fondamentale è svolto dagli oltre 150 volontari che, a turni, si alternano quotidianamente per rendere il servizio organizzato e sicuro, soprattutto in questi mesi segnati dall’emergenza Covid. A Casa Nazareth sono così coinvolti i volontari Caritas che si occupano quotidianamente della distribuzione del pranzo, i volontari dell’Associazione Incroci per il servizio della cena, e i volontari della Casa Vincenziana nonché della Casa Missione per il servizio diurno della domenica e nelle festività.

DONA O DIVENTA VOLONTARIO

È possibile sostenere la mensa di solidarietà con una donazione online oppure tramite bonifico bancario intestato alla Fondazione Caritas Solidarietà e Servizio onlus – Piazza Grimoldi 5 – 22100 Como: c/c bancario presso Credito Valtellinese

IBAN: IT 87 B 05216 10900 0000 0000 3692

Le offerte alla Fondazione Caritas Solidarietà e Servizio Onlus sono deducibili ai fini fiscali.

Per diventare volontari è possibile rivolgersi alle singole realtà impegnate nella gestione dei vari turni. Per info potete contattare la Caritas diocesana al numero 0310353533 (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12) oppure info@caritascomo.it