Dopo un periodo di stop ritornano nella Basilica di san Carpoforo le caratteristiche iniziative musicali. L’edizione estiva è intitolata “Voci e suoni nel silenzio” e vedrà cinque appuntamenti serali tra venerdì 16 giugno e sabato 7 ottobre. Abbiamo chiesto a monsignor Saverio Xeres, storico della Chiesa e collaboratore della comunità pastorale Rebbio-Camerlata, di raccontarci le finalità e i dettagli dell’iniziativa.

«L’iniziativa che si avvia, nell’imminente estate, ha innanzitutto lo scopo di far sì che questo ambiente – ormai raramente utilizzato come luogo di culto – possa continuare a offrire momenti di spiritualità in senso ampio, attraverso voci e suoni che diano nutrimento ed espressione alle silenziose tracce dell’anima e del luogo. L’organizzazione è affidata a un gruppo di volonterosi abitanti tra Camerlata e Rebbio, con il sostegno sia della parrocchia di Camerlata, sia della comunità delle religiose che gestiscono l’Istituto scolastico accanto alla basilica. Una delle serate – quella del 7 agosto – si svolgerà in collaborazione con il “Firmamento musicale” della cattedrale di Como, per una sorta di “decentramento” che rimanda a un possibile “circuito” delle antiche basiliche cittadine, anche in senso più ampio, turistico e culturale. Quanto al programma di questa prima “stagione”, dopo una rilettura di canzoni contemporanee, per cogliervi provocazioni e messaggi al di là della forma musicale considerata “leggera”, proseguiremo su percorsi più tradizionali, anche in base agli esecutori che si sono resi disponibili per puro amore del luogo, appunto, e dell’arte.  Se questa iniziativa riuscirà ad avere seguito (sia di pubblico, sia nel tempo) ci si immagina di poter estendere la proposta ad altre espressioni artistiche. Nel silenzio, nella marginalità, e anche in un certo stato di abbandono in cui da tempo giace la più antica basilica cristiana di Como (e i suoi dintorni immediati), voci e suoni torneranno a ravvivare l’incanto di questo luogo».

Il primo appuntamento venerdì 16 giugno alle ore 21.00 nella Basilica per “Pace d’Autore”, incontro dedicato ad alcune canzoni e poesie con la voce di Rossella Liberti e l’accompagnamento al pianoforte di Vittorio Liberti. Sabato 1° luglio, invece, sempre alle 21.00 presso la Basilica, “Oremus et cantamus”, a cura del gruppo vocale Incanto diretto da Emilio Piffaretti con l’accompagnamento al pianoforte di Martino Detto. Per il programma completo potete consultare la locandina che pubblichiamo in questa pagina.