Sono tre quest’anno le persone adulte che sabato prossimo con la benedizione e l’incoraggiamento del nostro Vescovo avvieranno il tempo della preparazione prossima ai Sacramenti dell’iniziazione cristiana, di cui egli stesso sarà il ministro nella Veglia pasquale (sabato 30 marzo) in Cattedrale: Federico, nato in Perù e ora nella parrocchia “Sant’Agata” in Como; Miri, nato in Albania e ora nella parrocchia “Santo Stefano” in Cernobbio; Federico, dalla parrocchia “Sant’Abbondio” in San Siro

Dopo averli accolti, conosciuti e accompagnati nei mesi scorsi insieme ai presbiteri e agli altri cristiani da loro coinvolti, siamo contenti di condividere con loro la gioia di vedere ormai vicina la ricezione dei tre doni che il Vescovo nella Veglia pasquale dell’anno scorso descriveva limpidamente così: «il Battesimo, dono pasquale che ci rende figli del Padre e fratelli tra di noi; la Cresima, attraverso cui mediante lo Spirito Santo saranno in grado di annunciare Gesù; l’Eucaristia, farmaco di immortalità, che li renderà parte del corpo di Cristo». E siamo soprattutto contenti che grazie a loro tre – non in modo esclusivo, certo; ma senza dubbio peculiare – anche quest’anno la nostra diocesi potrà celebrare, nella chiesa-madre, l’esperienza dell’agire divino nella storia di oggi. Ogni persona adulta che, sollecitata da Dio, domanda di diventare cristiana e di essere membro della sua Chiesa è una grazia; convinti di ciò, e consapevoli dei nostri limiti, cogliamo l’occasione per rinnovare l’invito a raccogliere con prontezza ogni richiesta e a rispondervi con generosità e competenza.

La Liturgia della Parola nella quale il Vescovo ammetterà Federico, Miri e Federico ai sacramenti del Battesimo, della Confermazione e dell’Eucaristia inizierà alle ore 16.00 del 17 febbraio. Per poter iniziare all’orario stabilito e per poter partecipare in modo fruttuoso si faccia in modo di essere nella basilica di S. Fedele entro le 15.45.