«A due anni dello scoppio della guerra in Ucraina – riflette il vescovo di Como, cardinale Oscar Cantoni –, con il perdurare della guerra in Terra Santa, viste le numerose guerre nel mondo e i tanti conflitti armati, invito tutti a pregare incessantemente per il dono della pace. In particolare, mercoledì 6 marzo, alle ore 13.15, in Cattedrale, a Como, celebreremo la Santa Messa nel Tempo di Quaresima: insieme, nella liturgia, esprimeremo la nostra supplica, affinché cessino le guerre, che causano vittime, dolore e distruzione, e perché possa iniziare un cammino di costruzione della pace, fondato sulla giustizia e la fraternità. Ogni sorella e ogni fratello amati dal Signore, con la propria preghiera, sono, quotidianamente, costruttori di pace».

Domenica 25 febbraio, papa Francesco, alla preghiera dell’Angelus, aveva espresso, ancora una volta, la sua preoccupazione: «Abbiamo ricordato con dolore il secondo anniversario della guerra in Ucraina. Quante vittime, distruzioni, feriti, angustie, lacrime in un periodo che sta diventando terribilmente lungo e di cui non si intravede ancora la fine. È una guerra che sta devastando quella regione dell’Europa e scatena paura e odio». Rinnovando la sua vicinanza, il vivissimo affetto e la preghiera per le vittime innocenti, il pontefice ha supplicato «che si trovi quel po’ di umanità per una soluzione diplomatica per una pace giusta e duratura». Dal Santo Padre un’ulteriore raccomandazione: «non dimentichiamoci di pregare per la Palestina, per Israele e per tanti popoli dilaniati dalla guerra e di aiutare concretamente chi soffre. Pensiamo a tanta sofferenza, pensiamo ai bambini feriti, innocenti».