Grande successo di pubblico ieri sera alla prima assoluta, presso il cinema Astra di “Figli di Caino”, del docufilm girato da Carolina Merati all’interno del carcere del Bassone di Como.
L’iniziativa era promossa dal Settimanale della Diocesi e dalla Casa Circondariale del Bassone.
Oltre 300 (325 per la precisione) i presenti. Tra loro anche molti i giovani. Una serata speciale per conoscere da vicino un mondo di cui abbiamo notizia soltanto per sentito dire, informazioni spesso costruite su luoghi comuni e qualche pregiudizio.
Grazie a chi ha creduto in questo progetto e a chi lo sta portando avanti, in particolare alla regista Carolina Merati; a Federica Pisani, funzionario per la professionalità giuridicopedagicica della Casa Circondariale; a Roberto e Massimo, due dei protagonisti del film che, nonostante il comprensibile disgio, hanno accettato di salire sul palco per raccontarsi. E grazie agli altri detenuti-papà, insieme a tutto il personale carcerario, che hanno accettato di mettersi in gioco e continuano a farlo ogni giorno
Ricordiamo che parte dell’incasso della serata andrà a favore del progetto “Tra genitori e figli” promosso all’interno della Casa Circondariale del Bassone per favorire la migliore relazione possibile tra detenuti-papà e i loro figli.