Lunedì 26 marzo, dalle ore 20.30, si svolgerà la tradizionale “Via Crucis” dei giovani presieduta dal Vescovo. Partenza dalla chiesa di Ponte Chiasso, arrivo alla parrocchiale di Maslianico. L’appuntamento di preghiera è organizzato dai vicariati di Como Centro, Monte Olimpino e Cernobbio.

In queste settimane il Vescovo Oscar ha presieduto anche alle altre “Via Crucis” intervicariali: il 23 febbraio a Canonica di Cuveglio (Va) e il 16 marzo a Morbegno (So). Venerdì 23 marzo sarà a Tirano mentre il 26 marzo, come detto, a Como.

«Sarà un momento per pregare e camminare insieme – ci spiegano dalla Pastorale giovanile dei Vicariati coinvolti nella preparazione –. Partiremo da Ponte Chiasso, facendo memoria di don Renzo Beretta. Il prossimo anno ricorreranno i 20 anni dalla sua morte, ucciso da un disperato che sempre aveva aiutato nelle sue povertà e difficoltà».

Ricordando il vangelo che ci ha accompagnati nella Quinta Domenica di Quaresima, don Renzo è il chicco di grano che morendo ha portato molto frutto: dopo la sua tragica scomparsa, infatti, è nata tutta la rete dei Centri di Ascolto e assistenza della Caritas. Senza dimenticare il suo impegno, prezioso e quotidiano, per i migranti che affollavano alcuni spazi della chiesa di Ponte Chiasso, in attesa di un’opportunità per oltrepassare il confine (erano gli anni dei profughi di massa dai Balcani). E sono le migrazioni e le frontiere il secondo elemento significativo che caratterizza la “Via Crucis” del 26 marzo.

«Il percorso da Ponte Chiasso a Maslianico – aggiungono dalla Pastorale giovanile vicariale – corre lungo il confine, con tutto quello che oggi vogliono dire le frontiere. Inoltre siamo alla “periferia” della città, in un contesto che vive le dinamiche del “passaggio” e dell’essere sospesi fra “un di qua” e “un di là” delle barriere, anche fisiche e politiche». La “Via Crucis” sarà anche occasione di preghiera per i missionari martiri, visto che il 24 marzo è la Giornata che la Chiesa dedica al loro ricordo.

Dal punto di vista logistico, l’organizzazione segnala che sarà a disposizione un servizio navetta (dalle 20.00 alle 20.30 e al termine della “Via Crucis”) per agevolare lo spostamento dei partecipanti (per chi vuole, insomma, si può lasciare l’auto a Maslianico e quindi raggiungere con la navetta Ponte Chiasso; oppure si può ritornare a recuperare i propri mezzi di trasporto da Maslianico a Ponte Chiasso).