«Non un centro per l’impiego, ma una rete che mette al centro la persona come valore di riferimento, individuando percorsi di dignità che, uscendo dall’individualismo, combattono la cultura dello scarto». Questa la premessa di don Fabio Fornera, vicario episcopale della diocesi di Como, nel presentare il progetto “Rete Lavoro”, che nasce dal Servizio alla Pastorale Sociale del Lavoro e la Caritas, con la collaborazione di Acli e Compagnia delle Opere, a cui si aggiungono i contatti con sindacati, cooperative, associazioni di categoria (industriali, imprenditori, artigiani).
“Rete Lavoro”, fortemente voluto dal vescovo monsignor Oscar Cantoni, «è la terza fase dell’impegno della diocesi di Como a favore di nuclei familiari e persone in sofferenza per la mancanza o la perdita di lavoro»: a ricordarlo è don Gianpaolo Romano, direttore del Servizio alla Pastorale Sociale. «Nel 2009 nacque il fondo “Famiglia-Lavoro”, poi evoluto in “Dona Lavoro”. Ora, ascoltando il territorio, siamo arrivati a questa nuova iniziativa». «Negli ultimi nove anni – dice Roberto Bernasconi, direttore Caritas – abbiamo raccolto oltre un milione e 100mila euro, che hanno permesso di aiutare più di mille nuclei familiari». La prima fase fu emergenziale: «c’erano persone che, per la crisi, non sapevano come affrontare spese essenziali». Poi una seconda, con un focus specifico su formazione e occupazione. «Grazie ai voucher – riprende Bernasconi – un terzo delle nostre parrocchie ha assicurato a decine di persone lavori a progetto o a chiamata in attesa di una posizione più stabile».
Ora “Rete Lavoro”: attraverso Centri di Ascolto Caritas, sportelli Acli e parrocchie «si accompagnano le persone nel loro progetto occupazionale – spiegano Emanuele Cantaluppi, presidente Acli, e Giorgio Riccardi –: contributi per corsi di formazione; aiuto alle mamme per conciliare lavoro e figli; supporti come il pagamento di mezzi di trasporto o spese mediche (si sta già sperimentando, con successo, il sostegno psicologico a una persona con fragilità emotiva)». Il 10 giugno le offerte raccolte durante le Messe finanzieranno il fondo “Rete Lavoro”. Per ulteriori informazioni e approfondimenti, consultate le edizioni cartacee del nostro Settimanale (il numero 22 del 31 maggio e il 23 del 7 giugno) oppure su www.diocesidicomo.it.
