«La pianta è morta, e quindi va abbattuta». Lo conferma l’assessore comunale ai Parchi e Giardini Marco Galli, dopo la segnalazione, effettuata ieri dal Settimanale, delle condizioni dell’ippocastano di via Aldo Moro, in Como città.
«Un passaggio triste – conferma l’assessore – anche per la storia che l’ippocastano ha rappresentato in passato. Ricordo in un’epoca lontana anche persone incatenate per salvarlo. Oggi gli esperti ci dicono che è irrecuperabile. La nota dal ministero delle Politiche agricole e forestali che lo documenta è arrivata proprio nei giorni scorsi».
Quando si provvederà all’abbattimento?
«Ancora non posso dirlo con certezza, credo che si provvederà a settembre. Non dimentichiamo che, trattandosi di un albero con vincolo monumentale, occorrerà chiedere il permesso di abbattimento. Ma stiamo provvedendo anche a questo. Ancora non conosco i dettagli dell’iter procedurale, essendo la prima volta che mi capita una cosa del genere».
Nel frattempo che cosa intendete fare?
«Ho chiesto agli uffici di provvedere, quanto prima, a mettere in sicurezza l’area dell’ippocastano transennando almeno il tratto attorno al tronco, così da evitare qualsiasi rischio di caduta rami».
Il monitoraggio degli alberi monumentali censiti in Como città è di competenza di Palazzo Cernezzi?
«Sì e il Comune lo fa fare periodicamente, ogni uno o due anni. L’ultimo è stato effettuato a settembre dello scorso anno».