C’è chi l’ha definita la foto dell’anno: un bambino che strappa la mascherina al dottore che lo ha appena fatto nascere. Il medico della foto si chiama Samer Cheaib ed è ostetrico-ginecologo dell’Ospedale per la Salute delle Donne di Dubai. A ritrarlo è stato il papà del neonato. Anzi, dei neonati, perché quello della foto è il secondo nato di un parto gemellare. La gioia dei genitori era incontenibile e quando il papà ha visto il figlio strappare la mascherina del medico non ha potuto fare a meno di fotografarlo: «questo bambino – è stato il commento unanime – ha avuto una visione». Il dottor Cheaib ha condiviso la foto sul suo profilo Instagram, una bacheca piena di vita, dove uno dopo l’altro compaiono i bambini che ha fatto nascere e i loro genitori. Commentando la foto “del bambino che strappa la mascherina” ha scritto che «è una foto positiva: vogliamo tutti un segno del fatto che presto toglieremo le mascherine… penso che questa foto faccia sorridere le persone che la vedono. La positività e il sorriso lavoreranno per aumentare l’immunità delle persone e aiutare a combattere questa pandemia».

Proprio questa foto, con il suo carico di speranza e positività, è stata scelta dall’Ufficio diocesano di pastorale familiare per l’incontro dal titolo “Gli si fece vicino – Scatti di realtà sulla pandemia di Covid-19”, in programma alle 21.00 di venerdì 13 novembre naturalmente in videoconferenza. Interverranno, moderati dal “nostro” Michele Luppi, Maurizio Grandi (pneumologo dell’Ospedale Valduce di Como), Claudia Lombi (psicologa e psicoterapeuta) e padre Alessandro Viganò (cappellano dell’Ospedale Sant’Anna di Como). Per partecipare è necessario iscriversi su famiglia.diocesidicomo.it (agli iscritti verrà inviato il link per collegarsi).

Perché è stato organizzato questo incontro? «Le famiglie stanno vivendo un momento di grande difficoltà – è la riflessione del direttore dell’Ufficio diocesano di pastorale familiare don Roberto Secchi –. Sentono tanti pareri, tante voci diverse, contrastanti e allarmanti. Abbiamo la percezione che siano in affanno su come affrontare la situazione attuale. Lo pneumologo fornirà informazioni mediche, per capire che cos’è l’influenza da coronavirus, come affrontarla, a quali segnali fare attenzione. La psicologa e psicoterapeuta ci aiuterà a riflettere sull’aspetto relazionale e su come affrontare l’argomento in famiglia, soprattutto con i figli. Il cappellano dell’Ospedale, infine, offrirà la sua testimonianza, raccontando l’accompagnamento dal punto di vista della fede e della sua esperienza accanto ai malati di Covid».