La vittoria sull’Alessandria grazie ad una doppietta di Gabrielloni ha riportato gli azzurri in serie B con un turno di anticipo. Traguardo straordinario per gli uomini di Gattuso.
Di seguito la soddisfazione del primo cittadino, Mario Landriscina, simbolicamente anche “primo tifoso” della compagine lariana.
“Oggi festeggio nella doppia veste di sindaco e di tifoso, perché questa non è solo una grande giornata per lo sport comasco, ma lo è per tutta la nostra città. L’impresa del Como 1907, che dopo sei anni riconquista la serie B con una sfida giocata in casa e con una giornata di anticipo sul termine del campionato, rappresenta un momento di unione della comunità intorno a una realtà che da sempre costituisce un simbolo nella storia della città. Questa promozione dà anche un importante segnale della volontà di rilancio di Como e dell’intero territorio: un ottimo auspicio per una ripartenza di tutti i nostri settori che ci hanno resi famosi nel mondo. Nonostante le difficoltà manifestate negli ultimi anni dalle società che si sono succedute, il grande successo di oggi porta con sé il valore aggiunto della passione e della speranza. Abbiamo bisogno anche di questo, e proprio l’emergenza sanitaria lo ha reso ancora più evidente. Nel momento storico particolare e drammatico che viviamo, dopo oltre un anno di pandemia con tutti gli stravolgimenti che ha comportato non solo nella nostra vita, ma anche nel mondo dello sport e nel sistema complessivo dello sport professionistico, voglio ringraziare sinceramente la società, tutta la squadra e tutti i tifosi per aver tenuto alto ancora una volta il nome di Como, superando di volta in volta gli ostacoli: il Comune sarà sempre al fianco della nostra squadra e pronto a sostenerla con i mezzi a disposizione. Abbiamo affrontato percorsi complessi e insieme abbiamo già raggiunto risultati fondamentali… Lo faremo ancora, unendo le forze e mettendoci in gioco come la nostra città merita“.