I sindacati Cgil, Cisl e Uil di Como hanno deciso di sostenere il Fondo di Solidarietà Famiglia Lavoro 2020, l’iniziativa di solidarietà nata dalla volontà della Diocesi di Como, e fatta propria da molte aggregazioni di laici, di accrescere l’impegno nella lotta alla povertà nel tempo della pandemia.

«Scopo del fondo è esprimere una vicinanza solidale, per il tempo necessario alla ripresa di una normale occupazione lavorativa, alle fasce più fragili e più colpite dalla crisi economica indotta dalla pandemia», si legge in un comunicato diffuso dai sindacati comaschi e firmato da Elisa Di Marco (Cisl dei Laghi), Matteo Mandressi (Cgil Como), Salvatore Monteduro (Uil del Lario)

Al 19 maggio 2021 il “Fondo diocesano di solidarietà famiglia lavoro 2020” (FSFL2020) presenta questo bilancio: le sue entrate assommano a 586.000 euro; le uscite, unicamente costituite da contributi alle famiglie in difficoltà a causa della pandemia e finalizzate al reinserimento nel mondo del lavoro, ammontano a 515.000 euro.
Sono ancora disponibili 71.000 euro. Complessivamente sono state interessate finora 443 famiglie.

«Si vuole, attraverso questo strumento, – continua il testo – assicurare sostegno a chi è precario/a, stagionale, persone prive di una professionalità spendibile, non contrattualizzate, con una storia di immigrazione o di fragilità personale. A chi aveva un lavoretto e l’ha perso, a chi accudiva un anziano e ora non può più continuare… Uomini e donne che nel momento della difficoltà sono stati espulsi dai processi produttivi e costretti alla marginalità, mettendo a nudo meccanismi di protezione sociale del tutto insufficienti».

A questo proposito Cgil, Cisl e Uil contribuiranno nel diffondere, tra i loro contatti, l’importanza di sostegno al Fondo, anche attraverso lo strumento “Dona ora” che consente piccole donazioni in pochi minuti. La rete del Fondo sarà d’altra parte connessa con i servizi delle confederazioni sindacali per aiutare le persone in particolare difficoltà che si presenteranno ai loro sportelli.

«Una sfida, quella della lotta alle diseguaglianze e per assicurare la vicinanza della comunità ai lavoratori più esposti alla crisi, che si può vincere solo con l’alleanza tra tutte le realtà del territorio», conclude la nota.

DONA PER SOSTENERE IL FONDO

Il comitato dei garanti del Fondo è formato Don Gianpaolo Romano (Presidente Pastorale sociale, lavoro, custodia del creato), don Andrea Del Giorgio (Vicepresidente Pastorale sociale, lavoro, custodia del creato), Mario Luppi (Fondazione Caritas), Roberto Bernasconi e Simone Digregorio (Caritas), Marco Mazzone e Sonia Bianchi (Compagnia delle Opere), Emanuele Cantaluppi e Giorgio Riccardi (Acli), Mara Maggi e Paolo Bustaffa (Consulta diocesana aggregazioni laicali).