«Vorrei aiutarvi a dare un senso pieno a questo evento, che non è solo un ricordo di un evento storico, di cui anche questa volta abbiamo fatto memoria, ma che porta in sé sempre nuovi significati, nuove provocazioni, per rispondere coscientemente alle sfide del tempo presente». Queste le parole del cardinale Oscar al termine della Processione del Venerdì Santo con il SS. Crocifisso di Como, che ha visto la presenza di moltissimi fedeli, almeno 6mila per le vie della città.
«È oggi il tempo in cui Dio ci visita, anche se l’uomo si crede così autonomo da poterne fare a meno di Lui – ha proseguito il cardinale -. Crede di essere così libero da poter relegare Dio tra i ricordi del passato, o nel tempo nostalgico della propria infanzia, essendo egli oggi diventato maggiorenne. Dio, però, non si stanca, non abbandona i suoi figli amati a un cieco destino, non permette che si laceri il suo popolo, riducendosi a una massa anonima, senza un coinvolgimento profondo, responsabile e solidale da parte di tutti».
Il Vescovo ha poi sottolineato: «Non essere indifferente, ci ricorda ancora il Signore, ma assumiti le tue responsabilità nei confronti dei tuoi fratelli, del contesto sociale comunitario in cui vivi, che ha un volto, una storia, una missione. Sentiti coinvolto e usa le tue energie interiori e i doni di cui ti ho abbondantemente dotato per il bene comune. Accetta la differenza, essa è una ricchezza che manda avanti la storia». Clicca qui per il testo completo della riflessione.