Un’intensa e vibrante sollecitazione a vivere e scoprire il dono e la grazia della speranza, in un tempo, questo dell’anno giubilare, in cui in tanti parlano di speranza, eppure il mondo sembra andare in tutt’altra direzione. Una speranza vera, che si chiama Gesù. Queste le sollecitazioni giunte dal Vescovo di Como, cardinale Oscar Cantoni, il quale, nella sera di Lunedì Santo 13 aprile ha guidato la Via Crucis con i giovani.

Tanti i presenti, che hanno sfidato la pioggia. La preghiera è iniziata in Cattedrale, a Como, con la lettura di alcuni brani della Passione, accompagnati da stralci di scritti del beato Carlo Acutis, che sarà canonizzato il prossimo 27 aprile, in occasione del Giubileo degli Adolescenti, a cui prenderanno parte oltre 1000 ragazzi della nostra diocesi. “La felicità è alzare lo sguardo a Dio”, ricordandosi che “tutti nasciamo originali”, ma in troppi muoiono “fotocopie”.

Dopo la meditazione del Vescovo (questa la versione integrale: Via_Crucis_Vescovo_2025) i giovani, in cammino silenzioso per le vie della Città Murata, hanno raggiunto il Santuario del Santissimo Crocifisso.

In Basilica il Vescovo ha ricordato due prossimi importanti appuntamenti: il 10 maggio, per il tradizionale Pellegrinaggio al Santuario della Madonna del Soccorso di Ossuccio (Co) e, il 6 giugno, l’incontro promosso dalla Comunità Pastorale di Chiavenna a 25 anni dal martirio della beata suor Maria Laura Mainetti. Al termine della serata di preghiera, il Vescovo Oscar si è fermato ai piedi del palco che porta i fedeli al bacio del Crocifisso, per salutare, una a una, tutte le persone presenti. Qui sotto è possibile rivivere, con la sintesi dei momenti più significativi e il discorso integrale del Vescovo Oscar, la Via Crucis del Lunedì Santo.