“Qui è un disastro”. Sono queste le parole con cui don Roberto Seregni, missionario fidei donum a Carabayllo, apre il breve messaggio mandato a Il Settimanale per aggiornarci sulla situazione nella parrocchia di San Pedro De Carabayllo a seguito dell’alluvione che da giorni colpisce il Perù.

Ecco l’ultimo video inviatoci da don Roberto Seregni. 

A queste si aggiungono le dodici famiglie della parrocchia che hanno perso la propria casa a seguito dell’esondazione di un fiume, ma il numero degli sfollati potrebbe aumentare nelle prossime ore. Nella capitale Lima le scuole sono chiuse e la distribuzione dell’acqua e della corrente elettrica è stata sospesa in diverse zone.

Nelle scorse ore don Roberto ha fatto visita alle famiglie rimaste senza casa insieme agli operatori della Caritas parrocchiale. Ecco il video che ha mandato a Missio Como (segui la pagina Facebook).

Secondo gli esperti gli alluvioni sarebbero da imputare ad un particolare fenomeno climatico – detto El Nino – che ha portato ad una stagione delle piogge dieci volte più intensa della media. I fiumi, scendendo dalle Ande, hanno invaso le città costiere non abituate a flussi così consistenti.

Le autorità peruviane nella giornata di venerdì hanno comunicato che sono almeno 62 le vittime accertate in tutto il Perù e più di 70 mila gli sfollati. Numeri che potrebbero essere saliti nelle ultime ore.

Dal Centro missionario diocesano di Como fanno sapere che tutti i nostri missionari fidei donum – don Ivan Manzoni, don Savio Castelli e don Roberto Seregni – stanno bene così come i tanti missionari, religiosi e laici, dell’Operazione Mato Grosso impegnati a Lima e nelle regioni andine.

Il comasco Angelo Moncini dell’Associazione Carta a Mano nelle Ande onlus, in contatto con la Papelera Don Bosco a Nuovo Cimbote (nord del Perù) ci ha confermato che le piogge intense hanno provocato grossi danni nell’area di Chimbote e che i collegamenti con la capitale Lima sono interrotti a causa del crollo di alcuni ponti.

Il Centro Missionario rilancia l’appello di don Roberto Seregni – leggi qui – a ricordare nelle messe domenicali il popolo del Perù.

Da parte sua la diocesi di Carabayllo ha lanciato per domenica 19 marzo una raccolta di beni di prima necessità da destinare alle famiglie colpite.

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