La prima domenica d’Avvento ha portato il nuovo arciprete alla Comunità Pastorale S. Lorenzo di Canonica che raccoglie le parrocchie di Cuveglio, Duno, Cavona, Cassano, Ferrera e Rancio. Sull’artistico altare realizzato dallo scultore Floriano Bodini nella chiesa arcipretale di Canonica si sono avvicendati i delegati di ciascuna parrocchia per firmare, assieme a don Lorenzo, i verbali di presa di possesso delle singole parrocchie.
Alla cerimonia di presa di possesso delle parrocchie era presente anche il Vescovo di Como, mons. Oscar Cantoni che ha presieduto i riti di ingresso coadiuvato dal vicario foraneo, don Sergio Molteni – parroco di Brinzio e Cabiaglio – che ha letto il decreto di nomina. Don Butti – come ha sottolineato anche il Vescovo – è chiamato al compito non facile di amalgamare la Comunità Pastorale come fosse un’unica entità pur mantenendo vive ed accese le singolarità e le specificità di ogni parrocchia.
“Hai accettato – ha detto il Vescovo nel suo saluto – a scatola chiusa l’impegnativo compito di presiedere queste Comunità, in questa terra, che imparerai a poco a poco a conoscere, insieme ai suoi abitanti, che ti invito ad amare fin da subito e coi quali vivrai una bella esperienza di fede, di speranza e di carità. Subito hai risposto il tuo generoso e pronto sì, non tanto confidando nelle tue forze, ma nell’aiuto che il Signore ti vorrà certamente offrire, come anche da parte dei membri attivi delle diverse comunità parrocchiali”.
Nei ringraziamenti finali don Butti ha avuto parole di riconoscenza per il vicario parrocchiale don Luca Trainini e per don Stefano Ghiringhelli (amministratore parrocchiale pro tempore) che, assieme a don Daniele Denti, hanno sopperito alle necessità della Comunità Pastorale nelle passate settimane. Un grazie (con un applauso) particolare don Lorenzo lo ha voluto dedicare anche al suo predecessore, don Gianluigi Bollini che negli anni di permanenza in Valcuvia ha svolto un preziosissimo lavoro pastorale.
Al termine della celebrazione il rinfresco per tutti nel salone dell’oratorio: un incontro festoso durante il quale don Lorenzo ha potuto – da una parte – salutare quanti sono appositamente venuti in Valcuvia ad accompagnarlo dalle sue precedenti parrocchie (Grandola, Naggio e Bene Lario), dall’altra è stato il primo momento per cominciare a conoscere i nuovi parrocchiani e scambiare le prime parole con loro.
L’Avvento che porterà al S. Natale sarà il tempo utile per approfondire la reciproca conoscenza ed iniziare – come scritto nello striscione portato dai bambini – un cammino “… mano nella mano, insieme … verso Gesù”.