«Le notizie pubblicate dal quotidiano “LA PROVINCIA – edizione di SONDRIO” in data 31 luglio, in merito alla traslazione dei resti mortali della Serva di Dio Suor Maria Laura Mainetti e alla sua beatificazione sono destituite di fondamento, soprattutto per quanto riguarda le date e le scadenze indicate». Inizia così il comunicato stampa appena diffuso dalla diocesi di Como dopo l’uscita di un articolo contenente informazioni errate e imprecisioni.

«Si precisa pertanto – continua il testo – che riguardo alla traslazione, sono ora in corso i contatti tra le autorità ecclesiastiche e civili e i tecnici per i dovuti adempimenti burocratici e la scelta della soluzione più idonea per il nuovo sepolcro, e non è possibile al momento indicare date precise.

Per quanto attiene alla Causa per il riconoscimento del martirio, preludio indispensabile per procedere alla beatificazione, essa si trova a percorrere la fase romana, presso la Congregazione delle Cause dei Santi. La riservatezza e la serietà con cui vengono prese in considerazione le Cause dei Servi di Dio richiedono adeguato tempo e  la debita ponderazione. Anche in questo caso non è dunque possibile conoscere date precise, che dipendono dalle valutazioni espresse dagli Officiali e dai Membri della Congregazione stessa.

Sarà premura della Curia Vescovile e/o della Congregazione delle Figlie della Croce, alla quale Suor Laura apparteneva, fornire per tempo le opportune comunicazioni – conclude il comunicato –, nel rispetto della dovuta riservatezza e del diritto all’informazione».