I Disturbi Specifici dell’Apprendimento sono disturbi del neurosviluppo che riguardano la capacità di leggere, scrivere e calcolare in modo corretto e fluente e che si manifestano con l’inizio della scuola. In Italia sono ancora poco conosciuti, anche se si stima che ci sia almeno un alunno con un DSA per classe: queste ragazze e questi ragazzi, che spesso vengono considerati svogliati, non hanno problemi di comprensione e possono apprendere grazie a una didattica attenta alle loro difficoltà. Anche per questo, l’Associazione Italiana Dislessia, in collaborazione con le istituzioni e con i servizi che si occupano dello sviluppo e dell’educazione dei bambini, ha lo scopo di far crescere la consapevolezza e la sensibilità verso i disturbi dell’apprendimento: i suoi soci sono genitori e familiari, dislessici adulti, medici, psicologi, logopedisti e insegnanti.
Dal 1° al 7 di ottobre, l’AID organizza la terza edizione della Settimana Nazionale della Dislessia, in concomitanza con la European Dyslexia Awareness Week, promossa dalla European Dyslexia Association (EDA): oltre 300 eventi di informazione e sensibilizzazione, su tutto il territorio nazionale, organizzati a livello locale da oltre mille volontari, di oltre novanta sezioni AID, in collaborazione con enti pubblici e scuole ed altre istituzioni.
La Sezione di Sondrio partecipa con diverse iniziative, tutte in collaborazione con la scuola. Ad iniziare dall’Istituto comprensivo di Tirano, la cui esperienza – spiegano i volontari dell’AID – «è un esempio significativo dell’attenzione della scuola per le bambine e i bambini con DSA». L’Istituto, infatti, negli ultimi anni ha messo a punto e sperimentato con successo nella primaria il progetto A scuola con la cassetta degli attrezzi, un percorso sulla comprensione del testo basato su una didattica “inclusiva”, cioè per tutti, che si presta alla personalizzazione e all’individualizzazione attraverso metodologie attive, partecipative, costruttive e affettive.
Il progetto – che sarà presentato mercoledì 3 ottobre, dalle 16.30 alle 18.30 all’Auditorium Trombini di Tirano – ha vinto nello scorso aprile il prestigioso premio Didattica inclusiva al Convegno Nazionale SOS Dislessia 2018 di Torino. L’incontro è rivolto a insegnanti della scuola scuola primaria che vogliano conoscere questa buona pratica e confrontarsi con le due responsabili del progetto: Laura Ferrero, psicologa e socia AID, ed Enrica Cattalini, insegnante di scuola primaria dell’Istituto comprensivo di Tirano. La partecipazione è gratuita, è richiesta l’iscrizione online all’indirizzo www.aiditalia.org/it/attivita/858.
Sono poi in programma, con però pochi posti ancora a disposizione, altri appuntamenti formativi rivolti agli insegnanti nel programma di attività della Sezione di Sondrio dell’AID:
- Insegnare la matematica con una didattica inclusiva si terrà mercoledì 3 ottobre, dalle 14.15 alle 18.15, all’Istituto d’istruzione superiore Marco Polo di Colico; è rivolto a insegnanti della scuola secondaria di I e II grado e a tecnici e sarà tenuto da Andrea Ghersi, docente di scuola secondaria di II grado e formatore scuola AID;
- Laboratorio didattico: inglese e DSA si terrà sabato 6 ottobre, dalle 13.30 alle 17.30, nella sede del Bacino Imbrifero Montano dell’Adda (BIM) in lungo Mallero Diaz 18 a Sondrio; sempre rivolto a insegnanti della scuola secondaria di I e II grado e a tecnici, sarà tenuto da Maria Grazia Pozzi, docente Scuola secondaria II grado e tutor AID;
- Disturbo specifico dell’apprendimento: laboratorio per la didattica si terrà venerdì 5 ottobre, dalle 14.30 alle 17.30, all’Istituto di istruzione superiore Leonardo Da Vinci in via Bottonera 21 a Chiavenna; rivolto a insegnanti della scuola secondaria di I e II grado, sarà tenuto da Laura De Stefani, logopedista e socia AID.
Il programma completo e i moduli per le iscrizioni sono disponibili online (clicca qui). Per gli incontri formativi verrà rilasciato un attestato di partecipazione (AID è ente accreditato presso il MIUR per la formazione del personale della scuola ai sensi della normativa ministeriale 170/2016).
