È tornato questa notte alla Casa del Padre don Narciso Mandelli, dal 1992 storico parroco della comunità di Triangia, frazione di Sondrio Alta. Si è spento nel sonno presso la RSA guanelliana, Madonna del Lavoro, di Nuova Olonio, dove si trovava da alcune settimane. Questa sera – martedì 19 marzo – e domani sera – mercoledì 20 marzo – alle ore 20.30 nella chiesa parrocchiale di San Bernardo di Triangia ci sarà la recita del Santo Rosario. Giovedì 21 marzo, alle ore 15.00, sempre nella parrocchiale di Triangia, il funerale: sarà presieduto dal Vescovo monsignor Oscar Cantoni.

Originario di Tresivio (So), don Narciso aveva compiuto 88 anni un mese fa, lo scorso 15 febbraio. Ordinato sacerdote nel giugno del 1955, ha vissuto i suoi 64 anni di ministero presbiterale sempre in provincia di Sondrio. Prima vicario a Buglio, dal 1955 al 1957, poi parroco a Frontale (1957-1966). Quindi parroco di Cosio (1966-1967) e poi a Santa Croce di Piuro dal 1967 al 1985. Nel 1985 viene nominato cappellano della Casa Circondariale di Sondrio, impegno che lo ha portato a essere vicino a situazioni di fragilità ed emarginazione con grande competenza e umanità. Una capacità di attenzione alle persone che, nel 2007, fu riconosciuta pubblicamente dalla città di Sondrio che gli conferì la tradizionale benemerenza comunale del “Ligari d’Argento”. Da 27 anni era alla guida di Triangia, prima come parroco, dal 1992 al 2006, poi come amministratore parrocchiale (al raggiungimento dei 75 anni di età). Solo in questi ultimi tempi, causa l’indebolirsi della salute, il suo impegno è andato in diminuendo (proprio in questi giorni è stata formalizzata la nomina di don Maurizio Divitini quale amministratore parrocchiale di Triangia). L’intera comunità, a cui era legatissimo e che da sempre è stata vicina con affetto sincero al proprio parroco, è stretta in preghiera.